In occasione della presentazione degli atti del Forum 2020 “Building Peace through Heritage”
Oltre 150 specialisti da tutto il mondo hanno preso parte, seppur a distanza, all’evento di presentazione degli atti del Forum 2020 “Building Peace through Heritage”, in diretta dall’Auditorium al Duomo di Firenze. Tre volumi che raccolgono i contributi dell’evento annuale promosso dal Movimento Life Beyond Tourism – Travel to Dialogue e dalla Fondazione Romualdo Del Bianco. Ristabilire la centralità delle relazioni umane per uno sviluppo pacifico e la conservazione del nostro pianeta: questo il tema attorno al quale si snodano gli oltre 230 contributi e articoli scientifici redatti da autori di 48 Paesi sui temi del viaggio, del turismo e del patrimonio per il dialogo interculturale.
L’evento ha segnato la chiusura dei lavori del XXII Forum Mondiale Building Peace through Heritage – World Forum to Change through Dialogue. Il forum è promosso dal Movimento Life Beyond Tourism – Travel to Dialogue che da oltre 30 anni sostiene e incoraggia un turismo etico basato sulla conoscenza dei popoli e delle culture. Un modo di pensare e agire che metta il dialogo tra culture al centro di un modello di viaggio capace di valorizzare il patrimonio con le tradizioni locali e gli aspetti umani legati all’incontro. Per completare lo sforzo di diffusione di questo evento, il Movimento Life Beyond Tourism aprirà una piattaforma che ospiterà i video con cui ciascun autore presenterà le proprie conclusioni.
Il Forum patrocinato dal Parlamento Europeo
Il Forum, previsto per lo scorso marzo con il patrocinio del Parlamento Europeo e di altre 101 organizzazioni nazionali e internazionali, avrebbe portato a Firenze partecipanti da 48 Paesi e da 108 città, rappresentanti di 189 tra istituzioni e organizzazioni. A causa dell’emergenza sanitaria è stato rimandato. Ma la stessa pandemia ha amplificato il messaggio del Movimento centrato sulla necessità di una modalità etica di viaggiare e di accogliere. Mettendone così in evidenza tutte le potenzialità e tutta l’aderenza alla complessità del momento che stiamo vivendo.
La scaletta degli interventi: l’apertura di Corinna e Paolo Del Bianco
La diretta Zoom si è aperta con le parole di Corinna Del Bianco, coordinatrice scientifica del Forum 2020. Nel suo discorso introduttivo ha posto l’accento sulla dimensione internazionale e multidisciplinare dell’evento e delle pubblicazioni, capace di fare da ponte tra il mondo delle istituzioni scientifiche e quello degli operatori professionali ed economici. A seguire, Paolo Del Bianco, presidente della Fondazione Romualdo del Bianco, al termine del suo mandato, ha ripercorso le tappe di un impegno personale durato oltre trent’anni, per la costruzione di una solida piattaforma internazionale con la missione di dialogo interculturale dalla quale lanciare nuove iniziative.
Una panoramica sugli atti del Forum 2020
Aurora Savelli, co-curatrice del Forum 2020, ha introdotto i tre volumi del Forum 2020, illustrandone i contributi più significativi. La presentazione degli Atti si è conclusa con l’intervento di Marc Laenen, direttore emerito di ICCROM, che ha indicato una serie di misure per ottimizzare l’applicazione delle pratiche del Movimento. E aumentarne l’efficacia in linea con gli ideali di pacifica coesistenza.
Il modello Life Beyond Tourism per mitigare gli effetti della pandemia sul turismo
A seguire, dopo i messaggi di saluto di Webber Ndoro (direttore generale ICCROM), Toshiyuki Kono (presidente ICOMOS). Poi Ioan Vilcu (direttore A.M. UNWTO) e Sheika Mai Alkhalifa (presidente dell’Autorità per la Cultura e le Antichità del Bahrain). Mounir Bouchenaki (già Direttore Generale di ICCROM e del World Heritage Centre, già Assistente del Direttore Generale UNESCO per la cultura) ha sottolineato la valenza scientifica delle pubblicazioni e del Movimento Life Beyond Tourism per affrontare le conseguenze della pandemia sul patrimonio culturale e sul viaggio.
L’interpretazione delle identità culturali, una chiave per mantenere vivo il turismo
Sue Hodges (presidente del Comitato Scientifico Internazionale ICOMOS per l’interpretazione e comunicazione del Patrimonio) ha invece posto l’accento sul valore dell’interpretazione delle identità culturali locali, utile a mantenere l’attrattività turistica durante la ripresa post-Covid. Najat Zarrouk (direttrice dell’Accademia ALGA di UCLG Africa) si è concentrata sui programmi di collaborazione per applicare Life Beyond Tourism nel continente africano. In chiusura anche l’intervento di Pietro Tarallo, presidente dell’Associazione giornalisti e fotografi di viaggio NEOS e autore di oltre 80 guide turistiche e reportage. Ha portato la sua testimonianza sugli effetti del turismo di massa, condividendo il messaggio del Movimento. Infine, una rappresentanza dell’Azerbaijan, paese ospite del Forum 2020, con Mammadov Elsever, direttore Relazioni Internazionali dell’Amministrazione Statale di Icherisheher (Azerbaijan).
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