Anche la rete di case museo aderisce alla Giornata promuovendo il numero 1522
Mai più violenza di genere. Anche l’Associazione Nazionale Case della Memoria scende in campo in occasione del 25 novembre, Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. L’associazione ha infatti realizzato un materiale grafico ad hoc chiedendo a tutte le realtà aderenti alla rete, diffuse in tutta Italia, di divulgare il più possibile il messaggio sui propri canali. Sulla locandina, per contribuire alla sua diffusione, è riportato il numero antiviolenza e stalking 1522, attivo 24 ore su 24.
«La rete nazionale delle case della memoria è sensibile a questo tema e crede nella leale e proficua collaborazione fra tutti i suoi membri: abbiamo sempre affermato che la capacità di fare rete è la nostra grande forza – spiega Adriano Rigoli presidente dell’associazione Nazionale Case della Memoria -: ci è sembrato doveroso applicare questa filosofia anche a questo scopo. Il messaggio che vogliamo far passare è che la nostra rete ama le donne e le apprezza nelle loro specificità, ma soprattutto che ognuno di noi può fare la propria parte contro ogni forma di violenza».
«Il tema della violenza sulle donne è un tema trasversale a tutti gli ambiti della nostra società – spiega Marco Capaccioli vicepresidente dell’associazione Nazionale Case della Memoria e ideatore dell’iniziativa -. Oltre ad avere nella nostra rete case di donne illustri e tante donne alla guida delle nostre case museo, credo sia doveroso manifestare il nostro pieno sostegno a questa giornata. Ricordando sempre che questa è una battaglia che si combatte ogni giorno, rispettando le donne e tutelandole con ogni mezzo».
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