Vinci svela il dossier
Arte scienza e tecnica: l’eredità di Leonardo per costruire il futuro sostenibile del territorio. I dettagli sulla candidatura per capitale della cultura 2024
[Leggi di più…] infoCandidatura capitale della cultura 2024:Notizie in tempo reale dalla regione
Arte scienza e tecnica: l’eredità di Leonardo per costruire il futuro sostenibile del territorio. I dettagli sulla candidatura per capitale della cultura 2024
[Leggi di più…] infoCandidatura capitale della cultura 2024:Uno spunto di riflessione per aprire un dibattito aperto a tutti. Ecco il progetto di Edera per i 5 anni della rivista, il cui claim è l’affermazione di quanto proiettato sulla Torre. “La cultura cresce ovunque?”
“La cultura cresce ovunque?”. È la frase che per un mese viene proiettata sulla Torre di San Niccoló a Firenze nell’ambito delle iniziative di Flight. Un interrogativo che, a cinque anni dalla nascita della rivista Edera, i suoi creatori – un gruppo di ragazzi under trenta – si pongono. E pongono al pubblico, lanciando una provocazione e uno spunto di riflessione sui problemi che affliggono la nostra società. Un dibattito aperto, a cui tutti possono partecipare andando su: https://ederarivista.it/la-cultura-cresce-ovunque/
«Quando 5 anni fa abbiamo creato Edera eravamo molto giovani – spiegano in un post su Facebook i ragazzi della redazione di Edera -. Non ci siamo posti il problema della carta, di quanto oggi poco si legga. O meglio, ce li siamo posti, ma abbiamo creduto fortemente nel fare, nel proporre, nell’andare contro corrente. In tutto questo tempo abbiamo fatto tante cose, raggiunto traguardi insperati. Abbiamo creato una community, documentari, una rivista che si anima, e tantissimi eventi diversi. Ma soprattutto dopo cinque anni ci siamo interrogati su quello che da sempre è il nostro claim: “La cultura cresce ovunque”».
Un modo per affermare che la cultura, sia essa ricerca, studio, approfondimento, è realmente capace di arrivare ovunque. «Ovviamente, non sempre questo è vero – proseguono -. Ci sono tanti ostacoli, discriminazioni, ingiustizie, che impediscono a ognuno di esprimersi liberamente, agire liberamente. La nostra è una provocazione, uno spunto di riflessione sui problemi che ci circondano. Nel 2021 ognuno deve essere libero di crescere, indipendentemente dalla sua provenienza, dal suo credo, dal suo orientamento sessuale. Questa riflessione ci deve aiutare a individuare le cose contro cui combattere, perché ognuno si possa sentire libero di esprimersi».
Ideata, scritta, realizzata e autofinanziata da un gruppo di otto ragazzi under trenta che si sono costituiti in un’associazione culturale senza scopo di lucro, Edera prosegue la propria strada all’insegna del motto “La cultura cresce ovunque”. È possibile acquistarla in alcune edicole di Firenze e provincia (l’elenco su: ederarivista.it/trova-edera) oppure riceverla a casa, anche per i non abbonati (qui il form da compilare: ederarivista.it/edera-online).
Provare a riflettere su cosa rappresentino oggi la cultura e la conoscenza. È la sfida lanciata dalla redazione di Edera a Clet Abraham, in arte CLET. Lo street artist francese, trapiantato a Firenze, proprio in base al confronto con i ragazzi ha realizzato un’opera che ironizza sull’idea di intellettuale che la nostra società continua ad avere oggi. Il “personaggio” ha preso casa nei giorni scorsi a Ponte alle Grazie e ora è in cerca di un nome.
[Leggi di più…] infoCLET e Edera: un’opera a “quattro mani”Scandicci ai vertici dei monitoraggi con Istituto tecnico superiore Mita e i suoi studenti, che diventano tecnici specializzati per il settore moda.
[Leggi di più…] infoIstituto tecnico superiore Mita premiato da Job orientaI lavori possono essere presentati entro il 31 gennaio 2022. I partecipanti potranno accedere al riconoscimento promosso da Fondazione Geologi della Toscana, Autorità di Bacino distrettuale dell’Appennino Settentrionale e del Dipartimento di Scienze della Terra di Università di Pisa.
[Leggi di più…] infoFondazione Geologi della ToscanaDa Firenze a Mosca sulla rotta di Dante, della cultura, del dialogo tra popoli e dalla valorizzazione dei territori. La prestigiosa Biblioteca Statale di Letteratura Straniera “M. I. Rudomino” di Mosca accoglie ora nelle sue sale di lettura un busto di Dante in marmo “bianco” di Carrara dell’artista Dino De Ranieri, dono della Fondazione Romualdo Del Bianco di Firenze. La cerimonia di svelamento del busto, inserita nelle iniziative patrocinate dal MIBACT perle celebrazioni dei 700 anni dalla morte di Dante e che al contempo ha voluto celebrare il 100 anniversario della fondazione della biblioteca russa, si è tenuta in concomitanza con l’inaugurazione della mostra interattiva itinerante “Florence in the World“, messa a punto dal Movimento Life Beyond Tourism – Travel to Dialogue.
[Leggi di più…] infoFondazione Romualdo del Bianco e Mosca: nel segno di Dante e dialogo tra cultureAnche le bellezze naturali di Conca della Campania (CE), protagoniste della prima edizione del Festival Internazionale delle espressioni culturali del mondo “The World in Florence”, ideato dal Movimento Life Beyond Tourism – Travel to Dialogue per dare la possibilità al pubblico di visitare virtualmente il mondo attraverso gli occhi dei locals.
L’evento, a cui hanno preso parte anche David Simone e Elisa Di Salvo, Sindaco e Assessore del Comune di Conca della Campania (CE), si è tenuto nei giorni scorsi a Firenze sotto l’Alto Patronato del Parlamento Europeo, nella Galleria delle Carrozze di Palazzo Medici Riccardi. Una manifestazione che ha chiamato a raccolta oltre 45 territori del mondo (in rappresentanza di Azerbaijan, Camerun, Cina, Georgia, Giappone, India, Italia, Kosovo, Lituania, Polonia, Repubblica Ceca, Russia, Slovacchia), impegnati in un esercizio di narrazione dei territori in cui sono stati coinvolti studenti, pubbliche amministrazioni, enti di promozione del territorio, musei e fondazioni (per gli orari si rimanda al sito www.lifebeyondtourism.org).
[Leggi di più…] infoUn viaggio virtuale nelle bellezze naturali di Conca della CampaniaImparare tecniche per una pelletteria di qualità. All’Alta Scuola di Pelletteria Italiana di Scandicci sono aperte le iscrizioni per il corso avanzato “Dal modello al prototipo” che inizierà nel 2022.
Il percorso completo, della durata complessiva di 456 ore di formazione (che si svolgeranno dal lunedì al venerdì), si terrà nella sede di Scandicci (Fi) in viuzzo del Piscetto 6/8, fornisce le conoscenze e le competenze per la realizzazione dei cartamodelli dei modelli base di borse e costruzione dei relativi prototipi. I destinatari sono soggetti inoccupati con diploma di scuola media superiore o percorsi tecnico/professionali coerenti con il profilo in uscita.
Molti i contenuti del corso: dalla salute e sicurezza sul luogo di lavoro all’illustrazione dei materiali, degli utensili e dei macchinari per le lavorazioni in pelletteria, dalle spiegazioni, dimostrazioni ed esercitazioni sulle fasi di lavorazione (taglio, preparazione, montaggio e cuciture) a quelle per la realizzazione manuale dei cartamodelli relativi ai modelli base di borse, fino alla realizzazione dei relativi canapini di prova; eventuali correzioni al modello base e realizzazione dei prototipi.
«Chi sceglie la nostra scuola acquisisce professionalità altamente qualificate apprezzate dalle piccole e medie imprese ma anche da noti brand del settore– commenta Franco Baccani, presidente dell’Alta Scuola di Pelletteria Italiana -. Le nostre lezioni sono tenute da professori esperti, capaci di trasmettere sia nozioni efficaci e una manualità di precisione ma anche la passione per questo mestiere».
«Sono previsti, per esempio, approfondimenti sulle quattro lavorazioni principali della pelletteria (ognuna con quattro metodi diversi utili per realizzare i cartamodelli): fianco a T, fianco a dente, lavorazione cucita e rovesciata, lavorazione su forma – spiega Tiziano Volpi, docente dell’Alta scuola dove insegna modelleria -. Non mancheranno, inoltre, spiegazioni ed esercitazioni per la realizzazione dei modelli con il software bidimensionale Aimpes Cad e plottaggio come anche spiegazioni ed esercitazioni per l’industrializzazione delle fasi di lavorazione. Il percorso didattico fornirà agli studenti, dunque, nozioni più approfondite e formerà professionisti di alto livello tecnico, in grado di emergere con più sicurezza e competenza, in questo mercato che richiede professionalità sempre più preparate».
Le iscrizioni sono aperte fino al 14 febbraio 2022 o al raggiungimento del numero massimo di partecipanti. Per candidarsi occorre inviare la domanda di iscrizione (scaricabile dal sito dell’Alta Scuola a questo link: https://altascuolapelletteria.it/corsi/corso-dal-modello-a-prototipo/), corredata da curriculum vitae, documento identità, codice fiscale, il tutto da inviare a segreteria@altascuolapelletteria.it.
Si è tenuta nei giorni scorsi a Palazzo Strozzi Sacrati (piazza del Duomo 10, Firenze) la presentazione del nuovo Sistema Museale Tematico Case della Memoria in Toscana – I Grandi Personaggi. Alla presenza di Elena Pianea dirigente del settore musei della Regione Toscana, e dei rappresentanti delle 17 case museo che aderiscono all’iniziativa, il presidente e il vicepresidente dell’Associazione Nazionale Case della Memoria, Adriano Rigoli e Marco Capaccioli, hanno presentato il progetto nato per ampliare la possibilità di “fare rete” e promuovere al meglio le Case della Memoria della Toscana. Anche il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani ha inviato un proprio messaggio.
[Leggi di più…] infoFare rete per far conoscere il patrimonio diffuso della regioneI dati dell’Osservatorio nazionale sulle birre artigianali spiegano la situazione dei birrifici agricoli in toscana. Una panoramica resa possibile grazie agli studi del Dipartimento di scienze e tecnologie agrarie, alimentari, ambientali e forestali dell’Ateneo fiorentino.
[Leggi di più…] infoBirrifici agricoli: in Toscana c’è fermento