Una importante realtà olandese entra a far parte del Coordinamento Europeo delle Case della Memoria. Si tratta del Museo e Mausoleo Comenius di Naarden, dedicato alla vita e al lavoro del famoso studioso ceco Jan Amos Comenius (1592-1670), considerato il padre dell’educazione moderna. Oltre che scrittore, teologo, filosofo è stato tra i più importanti pensatori del Seicento.
[Leggi di più…] infoCase della Memoria: aderisce il Museo Comenius (Olanda)Cultura
Ritrovamento di vasi e orci in terracotta
Al museo della Specola l’eccezionale scoperta
Un ritrovamento di vasi e orci in terracotta che conta oltre venti elementi, databili a partire dal XVI secolo. La scoperta è avvenuta durante i lavori di riqualificazione del museo della Specola in via Romana.
[Leggi di più…] infoRitrovamento di vasi e orci in terracottaSLA, per la giornata mondiale due webinar
Gli eventi sono in programma a giugno e promossi da ARS Toscana e AISLA Firenze
Due webinar dedicati alla SLA il 19 e il 20 giugno in occasione della Giornata Mondiale. La malattia e la centralità della persona e della sua famiglia nel percorso di cura e nella pianificazione delle scelte di assistenza. Questi alcuni temi centrali. A organizzarli ARS Toscana e AISLA Firenze.
La centralità della persona con SLA e della sua famiglia nel percorso di cura è da sempre un obiettivo centrale di AISLA (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica). Il PDTA della Regione Toscana dell’azienda USL Toscana Centro, che ha registrato un sensibile contributo di AISLA Firenze per tutta la sua elaborazione, definisce un percorso di assistenza multidisciplinare, che vede l’apporto di una pluralità di professionisti. Questo è finalizzato a seguire ogni persona con SLA in ogni fase della malattia e su tutto il territorio regionale con modalità di cura omogenee.
Da questo discende un modello di assistenza delle persone con SLA continuativa che si fonda sull’integrazione sinergica tra territorio, e le sue necessità, e ospedale. Solo così concetti quali Pianificazione Condivisa delle Cure (PCC), Disposizioni Anticipate di Trattamento (DAT), Cure palliative diventano elemento concreto del più ampio concetto di “centralità della persona con SLA e della sua famiglia”.
Particolare attenzione alla persona con SLA che va incontro ad un declino cognitivo e ai risvolti etici e psicologici delle scelte terapeutiche. Spazio anche al modello di assistenza e cura delle persone con patologie neuromuscolari dei Centri clinici NeMO Italiani. A breve saranno comunicati programma e modalità d’iscrizione.
Case della Memoria: la sKBL nel Coordinamento Europeo
Sempre più concreta la prospettiva di una rete internazionale
Ancora un’altra realtà olandese entra a far parte del Coordinamento Europeo delle Case della Memoria. Si è infatti recentemente registrato l’ingresso della Fondazione sKBL, dedicata a castelli, case di campagna e tenute rurali olandesi. Un’organizzazione che conta circa 200 membri. Tra questi, 43 sono castelli e case di campagna che vengono utilizzati come museo (info: www.skbl.nl).
[Leggi di più…] infoCase della Memoria: la sKBL nel Coordinamento EuropeoEdera, la carta si anima
Nel numero di maggio le immagini prendono vita
Un connubio di idee e innovazione tecnologica. Con Edera, la carta si anima. Nel trentaquattresimo numero della rivista, grazie alla speciale e innovativa App Aria, le immagini prendono vita e si animano. Le foto e le grafiche diventano video, da guardare direttamente sullo schermo del proprio smartphone.
[Leggi di più…] infoEdera, la carta si animaSla: la medicina narrativa aiuta a trovare le risorse interiori
Disponibile “Caro amore”, il libro frutto delle testimonianze di persone con SLA, realizzato da AISLA Firenze e Consiglio Regionale della Toscana
Una narrazione sulla SLA scritta dalle persone con SLA, dai familiari caregiver, dagli specialisti e volontari. È questo “Caro amore” pubblicato da AISLA Firenze con il supporto del Consiglio Regionale della Toscana. La composizione del testo, frutto di un lavoro di anni e di una capillare raccolta di testimonianze, si deve a Barbara Gonella, presidente di AISLA Firenze, in collaborazione con il Dottor Pernia Morales, coordinatore dei Gruppi di Aiuto, Claudia Mezzapesa per la grafica e l’impaginazione e Tamara Tagliaferri. Il libro è disponibile attraverso il sito di AISLA Firenze dietro donazione.
[Leggi di più…] infoSla: la medicina narrativa aiuta a trovare le risorse interioriL’Associazione Nazionale Case della Memoria sostiene l’appello per valorizzare i musei locali
Rigoli e Capaccioli: «Siamo anche noi il motore della cultura»
Valorizzare i musei locali e pensare a un “piano d’attacco” quanto prima. L’associazione Nazionale Case della Memoria si associa all’appello lanciato nei giorni scorsi da Alessandro Ricceri, presidente della Fondazione Musei Senesi, e da Irene Lauretti, presidente del Sistema Musei di Maremma. Proprio loro si sono fatti portavoce di un’istanza condivisa da altri 15 tra musei e sistemi museali toscani, lanciando appunto un appello al ministro per i Beni e le Attività Culturali Dario Franceschini per il rilancio dei musei locali. L’istanza chiede al ministro di valorizzare e promuovere le realtà museali locali come “patrimonio del paese” al pari dei musei statali in vista della ripartenza. In particolare sollecita misure statali di sostegno alla cultura e di salvaguardare le professionalità mantenendo gli attuali livelli occupazionali.
Un’altra richiesta riguarda la possibilità, da parte del Ministero, di provvedere a estendere l’esenzione dell’Iva. E questo per tutti i servizi legati al funzionamento dei musei locali. Non solo per le visite guidate e le attività didattiche come è attualmente.
[Leggi di più…] infoL’Associazione Nazionale Case della Memoria sostiene l’appello per valorizzare i musei localiCantanti e musicisti di Firenze in concerto per EMERGENCY
L’iniziativa in favore delle attività che l’ONG sta portando avanti per l’emergenza Covid-19
Dal rock all’indie, dalle cover band a giovani cantautori emergenti, voci note e meno note aprono le loro case per tre giorni di musica in favore delle attività che l’ONG sta portando avanti in risposta all’emergenza Covid-19. L’iniziativa è già partita il 28 e durerà fino al 30 aprile. Sono tantissimi gli appuntamenti organizzati dal gruppo volontari EMERGENCY Firenze: C’è musica in casa per EMERGENCY che mette insieme l’amore per la musica e quello per le giuste cause. L’iniziativa solidale vede coinvolti numerosi artisti che cantano e suonano in diretta streaming sulle pagine Facebook, Instagram e Youtube del gruppo volontari EMERGENCY di Firenze
Tre giornate di Musica in casa, tutte dedicate a EMERGENCY, che diventano un’occasione non solo per ascoltare dal vivo i propri cantanti preferiti ma anche per stare insieme in favore di una giusta causa. L’iniziativa è gratuita.
In risposta all’epidemia, EMERGENCY ha attivato numerosi progetti, mettendo a disposizione delle autorità sanitarie le proprie competenze maturate anche durante l’epidemia dell’ebola in Sierra Leone nel 2014 e 2015. Attualmente EMERGENCY è presente a Bergamo dove ha supportato la progettazione dell’ospedale da campo in Fiera nella corretta predisposizione dei flussi ospedalieri e, oggi, gestisce la terapia intensiva con uno staff di 34 operatori tra medici, infermieri, fisioterapisti, oss, logisti e tecnici di laboratorio. EMERGENCY sta offrendo anche un servizio di monitoraggio e gestione anti-contagio nei centri per senza fissa dimora, per minori stranieri non accompagnati (MSNA) ed ex SPRAR.
A Milano, Venezia, Piacenza e Catania, invece, grazie ai gruppi volontari territoriali, EMERGENCY ha attivato un servizio per le richieste di consegna di beni alimentari, farmaci o altri beni di prima necessità per gli Over 65, coloro a cui è stata ordinata la quarantena e le persone fragili a rischio movimento.
Per maggiori informazioni: https://www.emergency.it/cosa-facciamo/risposta-covid/L’elenco completo degli appuntamenti è in continuo aggiornamento sul sito di EMERGENCY e su www.emergency.firenze.it e sulla Pagina “Gruppo Emergency-Firenze”.
Gara letteraria di solidarietà, l’isolamento diventa poesia
Il Parlamento degli Studenti dà il via a “Quarantena poetica”
Una gara letteraria di solidarietà rivolta agli studenti delle scuole secondarie superiori della Toscana. Lo scopo è promuovere la scrittura come espressione di riflessione e cercare nuovi linguaggi espressivi. L’idea è creare un luogo di condivisione durante questa emergenza.
Gara letteraria di solidarietà, al via “quarantena poetica”
Sensazioni, emozioni, pensieri. La gara letteraria di solidarietà promossa dal Parlamento degli Studenti ha lo scopo di stimolare la creatività delle giovani menti toscane. La scrittura è espressione di riflessione personale, è creatività, è ricerca di nuovi linguaggi efficaci. “Quarantena poetica” è un’opportunità per scrivere e mettersi in gioco e per creare uno spazio di interazione fra gli studenti. Stiamo vivendo in un periodo strano e atipico, scrivere ed esprimersi resta fondamentale.
Modalità di svolgimento della gara letteraria di solidarietà
È possibile partecipare a tre sezioni: poesia, poesia breve e testi di canzoni. Nello specifico, questo contest è rivolto a tutti gli studenti d’Istruzione superiore della Regione Toscana. La partecipazione al concorso è gratuita e ogni partecipante concorre a titolo personale. Ognuno potrà proporre una sola opera. Questa dovrà essere originale e inedita. Soprattutto non dovrà contenere linguaggi volgari. Inoltre, è importante ricordare che è ammesso il dialetto. Per canzoni e poesie è invece accettata la metrica. Infine, si evidenzia che il limite massimo di caratteri è duemila, inclusivi di spazi
Dettagli e vincitori di “quarantena poetica”
Per partecipare i candidati dovranno inviare gli elaborati e i documenti entro le 23.59 del 30 aprile 2020 all’indirizzo di posta elettronica della Provincia di residenza. Dunque, i lavori dei vincitori provinciali saranno annunciate il 14 maggio 2020. Invece, i tre vincitori regionali verranno proclamati il 25 maggio 2020. A ogni modo, ogni iscritto sarà valutato da una giuria della provincia alla quale appartiene. Infine, su base regionale, la giuria sceglierà un singolo vincitore da ammettere al secondo livello.
Premiazione della gara letteraria di solidarietà
Tutti i vincitori riceveranno un attestato di partecipazione. I loro lavori saranno pubblicati sul sito del Consiglio Regionale della Toscana e sulle pagine social del Parlamento Regionale degli Studenti della Toscana. La premiazione sarà per i primi tre classificati nella regione. Per cui: il primo classificato riceverà un buono spesa di 100 euro, il secondo uno da 50 euro e il terzo da 30 euro.
Contatti di riferimento, ulteriori dettagli e informazioni
Sul sito del Consiglio della Regione Toscana nella sezione Iniziative, è possibile consultare e scaricare i documenti contenenti il Progetto della gara letteraria di solidarietà. Oltre a questo, è possibile scaricare il regolamento, il modulo di adesione e la liberatoria.
Remuto, su Youtube il concerto virtuale
Anche il progetto Remuto, la rete musicale scolastica della Toscana, continua attraverso le tecnologie a distanza le proprie attività in questo momento di emergenza sanitaria da coronavirus Covid-19. Gli allievi e le allieve hanno realizzato un “concerto virtuale”, suonando il proprio strumento ognuno a casa propria.
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