Il dono della 73enne fiorentina: “Vi aiuto a costruire il futuro”
L’informatica Maria Letizia Mealli ha elargito l’assegno all’incubatore Murate Idea Park per finanziare la startup.
[Leggi di più…] infoAssegno da 10milaeuro a una startupNotizie in tempo reale dalla regione
L’informatica Maria Letizia Mealli ha elargito l’assegno all’incubatore Murate Idea Park per finanziare la startup.
[Leggi di più…] infoAssegno da 10milaeuro a una startupLa consueta maratona di ventiquattrore di nuoto di Aisla quest’anno ha un valore ancora più grande. Una vasca per Aisla Firenze torna dalle 13 di sabato 17 ottobre.
Aisla Firenze si prepara all’evento più atteso. Quello della maratona di ventiquattr’ore di nuoto “Una vasca per Aisla Firenze”. E prevista per sabato 17 e domenica 18 ottobre alla piscina di San Marcellino (via Chiantigiana n.28) nell’impianto in concessione alla Polisportiva U.S. Affrico, spesso promotore di iniziative di beneficenza analoghe che rimarcano la grande valenza sociale dello sport dilettantistico. L’appuntamento è a partire da sabato 17 ottobre alle 13.
“Una vasca per Aisla Firenze” è un progetto centrale nella raccolta dei fondi necessari per le persone con Sla. Nello specifico questa iniziativa vede una grande partecipazione delle più varie realtà del territorio. In prima fila a partecipare sono le Istituzioni con il patrocinio concesso all’evento da Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze, Comune di Firenze, Fin Toscana e Uisp. Collabora inoltre alla realizzazione dell’evento l’agenzia immobiliare RE/MAX Ideale, attiva su Firenze, San Giovanni Valdarno ed Empoli.
“Aisla Firenze sta lavorando al massimo al fine di garantire ciò a cui più teniamo: l’assistenza delle persone con Sla e il supporto alle loro famiglie” dichiara Barbara Gonella, presidente di Aisla Firenze. “Anche nei mesi più difficili siamo rimasti al fianco delle persone con Sla e adesso abbiamo ulteriormente aumentato i servizi, come nel caso della consegna a domicilio dei farmaci, in convenzione con la Croce Rossa di Firenze. Ed è proprio per questo – sottolinea – che la nostra maratona di nuoto “Una vasca per Aisla Firenze”, fondamentale per sostenere le nostre attività, assume in un anno tanto particolare come questo un significato ancor maggiore. Grazie quindi all’U.S. Affrico che ci ospita, ai nostri partner e sostenitori. Aisla Firenze c’è”.
La maratona di nuoto si svolge in contemporanea, come previsto in origine, con Borgo San Lorenzo, Reggello e San Casciano. Viste le nuove norme di contenimento del coronavirus è obbligatorio prenotarsi, specificando l’orario nel quale si intende partecipare, inviando una mail a: 24orenuoto@aislafirenze.it
La Torre San Nicolò di Firenze si illuminerà di verde in occasione del Pandas Day, la giornata mondiale della Pandas-Pans BGE che ricorre il 9 ottobre. “Verde per accendere e tenere viva la speranza sui bambini affetti da queste due patologie pediatriche, dai sintomi molti simili, non conosciute e non riconosciute”, spiegano Antonella Bertolini, Presidente della Pandas Italia e Giuliana Galardini fondatrice dell’associazione nata per supportare le famiglie di questi bambini.
[Leggi di più…] infoPandas Day: la Torre di San Niccolò s’illumina di verdeUn importante momento di dialogo e di confronto, che è stato possibile nonostante le difficoltà legate all’emergenza Coronavirus. Si è appena conclusa la sesta edizione della Settimana delle Associazioni Culturali, che si è tenuta negli spazi dell’Auditorium Ottone Rosai di Firenze e ha visto il susseguirsi di tanti appuntamenti a ingresso libero, tra tavole rotonde e concerti.
[Leggi di più…] infoSi è appena conclusa la VI Settimana delle Associazioni culturaliFirmata la convenzione riguardo la gestione del Sistema delle riserve naturali regionali Padule di Fucecchio e Lago di Sibolla. Fra i partecipanti anche Consorzio di Bonifica 4 Basso Valdarno.
[Leggi di più…] infoSistema Padule di Fucecchio e Lago di SibollaLe Case della Memoria della Toscana partecipano numerose all’evento che dedica una giornata alla storia e la cultura a cui l’Associazione Nazionale dà voce.
[Leggi di più…] infoCase della Memoria della Toscana partecipano alla X Giornata Nazionale AdsiAgire con correttezza nella massima tutela dei colleghi e nel rispetto della normativa di riferimento. È sempre stato questo, da parte dell’Ordine delle professioni Infermieristiche Interprovinciale Firenze-Pistoia, l’intento che ha guidato ogni passo in merito alla vicenda delle elezioni per il rinnovo degli organi dell’Ordine e quindi anche per la candidatura ed esclusione di liste. Ciò al fine di avere decisioni il più possibile imparziali: per questo l’Ordine fin dall’inizio si è affidato alla consulenza di professionisti esterni che hanno indicato, nell’ambito della propria auto- nomia professionale, i principi da seguire e le linee da rispettare per una valida applicazione della normativa di riferimento non sempre chiara ed univoca.
[Leggi di più…] infoElezioni Opi Firenze-Pistoia: un po’ di chiarezza su cosa è successoLe Case della Memoria partecipano alla decima Giornata Nazionale ADSI (Associazione Dimore Storiche Italiane). Una giornata dedicata a tutta la storia e la cultura a cui l’Associazione Nazionale Case della Memoria dà voce fin dalla sua nascita. Per l’occasione, domenica 4 ottobre 2020, numerose case museo della rete apriranno gratuitamente le porte. Alcune saranno accessibili dalle ore 10 alle 13 e dalle 14 alle 18. Altre in fasce orarie specifiche e con modalità decise in base alle direttive anti-contagio necessarie imposte dall’emergenza Covid-19. È quindi fondamentale prenotare contattando le singole case entro il 1° ottobre.
[Leggi di più…] infoCase della Memoria alla X Giornata Nazionale AdsiA Cerreto Guidi i lavori fognari ai depuratori continuano a ritmo serrato verso la realizzazione del maxi tubone della Valdinievole.
Nel comune di Cerreto Guidi continuano le operazioni per realizzare il nuovo collettore fognario. Questo unirà il depuratore di Stabbia a quello di Santa Croce sull’Arno. Nello specifico, sarà primo dei quattro lotti funzionali che compongono il maxi intervento del “tubone” della Valdinievole. Le operazioni sono giunte quasi a metà strada. Al momento oltre 4 km di tubazioni già posate su due tratti distinti che andranno poi a congiungersi dalle campagne a nord dell’abitato di Fucecchio in direzione del depuratore di Stabia e viceversa.
Il tubone convoglierà i reflui che arrivano al depuratore di Pieve a Nievole fino al depuratore di Aquarno, a Santa Croce, passando per i comuni di Monsummano Terme, Larciano, Lamporecchio, Cerreto Guidi e Fucecchio. Un‘opera che sarà capace di collettare circa 6,2 milioni di metri cubi annui di reflui. Gli obiettivi da perseguire sono molteplici. Saranno realizzati da Regione Toscana ma non solo. A contribuire anche Acque, Autorità Idrica Toscana, Consorzio di Bonifica 4 Basso Valdarno e le amministrazioni comunali del territorio. Riorganizzare lo schema depurativo della Valdinievole e del Basso Valdarno, adeguando e razionalizzando il sistema fognario con la “trasformazione” degli attuali depuratori, creare una infrastruttura-modello intervallata da nuove stazioni di sollevamento. Garantire standard di qualità e quantità ancora più importanti. Importante anche migliorare il “secondo tempo” del servizio, diminuire l’impatto ambientale dei reflui. Non meno, proteggere il Padule di Fucecchio, mantenendone il “deflusso minimo vitale” in estate.
Il Tubone comporta un investimento di 40 milioni di euro. Inoltre, rappresenta la “punta di diamante” dell’accordo di programma per la tutela delle risorse idriche del Valdarno e del Padule di Fucecchio, il cosiddetto “Accordo del cuoio”. Si tratta nello specifico di un disegno complessivo da 143 milioni di euro. Il collettore avrà una lunghezza complessiva di 24 chilometri ed “aggirerà” il Padule partendo da nord, costeggiandolo lungo il lato est, e arrivando a sud al depuratore di Aquarno. Sarà realizzato in ghisa, e avrà un diametro di 900 millimetri. I depuratori attualmente in funzione lungo il tracciato saranno trasformati in stazioni di sollevamento fognario, che spingeranno i reflui verso l’impianto santacrocese. L’intervento per la costruzione del collettore dal depuratore di Stabbia a quello di Santa Croce è entrato nel vivo a luglio e prevede la realizzazione della prima condotta lunga circa 10 chilometri.
È adesso possibile attivare gratuitamente la casella PEC per tutti gli iscritti all’Ordine interprovinciale delle professioni infermieristiche Firenze-Pistoia. A farsi carico della spesa è stato l’Ordine stesso con l’obbiettivo di facilitare chi dovesse ancora mettersi in regola o chi sostiene si fosse già adeguato ma con una formula a pagamento. La decisione è stata presa dal Consiglio di Opi Firenze-Pistoia, anche alla luce del Decreto legge 76 del 16 luglio 2020 (“Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale”).
Per il Decreto legge i professionisti, inclusi gli infermieri e infermieri pediatrici, che non comunicano il proprio domicilio digitale (Pec) all’albo o elenco a cui sono iscritti, rischiano la sospensione fino alla comunicazione della posta certificata.
«Come avevamo già anticipato a fine agosto, abbiamo evitato che i nostri iscritti affrontassero un’ulteriore spesa a loro carico – commenta Danilo Massai, presidente di Opi Firenze-Pistoia -. Acquistare un pacchetto di 9500 Pec è stata una decisione importante che ha comportato un attento esame del bilancio per recuperare l’intera somma di denaro che si aggira intorno ai 40 mila euro».
Per farlo è necessario accedere all’area riservata dell’iscritto al seguente indirizzo:https://serviziopifipt.wbss.it/ServiziOnline/private/index.jsf
Una volta che sono state inserite le credenziali valide sarà possibile iniziare la procedura di attivazione della PEC attraverso il menù in alto in cui è presente la voce “Attivazione PEC”. L’USERNAME da inserire corrisponde al codice fiscale. Se non si è in possesso delle credenziali d’accesso è possibile effettuare la registrazione cliccando sul pulsante “Registrati”, nel caso in cui si sia dimenticata la password d’accesso è possibile richiedere il reset cliccando sul pulsante “Password dimenticata”. Cliccando sul pulsante “Attivazione PEC” l’iscritto verrà indirizzato ad una pagina dove è necessario inserire il nome casella es. nome.cogmome e tutti i dati necessari per procedere all’attivazione. Per completare la procedura è necessario allegare copia del documento di identità in formato PDF. Dopo aver compilato tutti i dati della maschera e aver spuntato il flag “Accetta la privacy” si potrà procedere con l’inoltro della richiesta cliccando sul pulsante “Submit”. L’inserimento del numero di cellulare è obbligatorio preceduto dal prefisso +39 come da indicazione. Un indirizzo mail valido è obbligatorio al fine della corrispondenza con il fornitore dei servizi per la prima attivazione e per eventuali reset password successivi. Successivamente all’indirizzo indicato si riceverà una mail con i link di completamento della procedura.
Per eventuali problemi di attivazione rivolgersi al fornitore dei servizi PEC Hosting Solution al numero 05530312626.