Il gioiello è stato commissionato da Domenico Dolce in occasione della sua visita alla bottega del maestro orafo
C’era anche una creazione di Paolo Penko alla sfilata di Dolce & Gabbana a Palazzo Vecchio, nel Salone dei Cinquecento. In passerella ha sfilato infatti una spilla creata dal maestro orafo fiorentino e realizzata proprio in occasione dell’evento. L’opera trae ispirazione dal tessuto dell’abito a cui è abbinata, interpretazione di quello indossato dalla figura allegorica di Pallade, nel celebre dipinto di Sandro Botticelli “Pallade e Centauro”, a opera della Fondazione Arte della Seta Lisio. Tutto l’abito riporta appunto l’emblema mediceo degli anelli con punta di diamante intrecciati tra loro in gruppi di tre o di quattro. Questo simbolo dei tre anelli intrecciati, e le sue varianti, è tra i più frequentemente utilizzati dalla famiglia Medici e appare spesso nelle opere d’arte e architettoniche che la famiglia commissionò direttamente o indirettamente. Tra i vari significati allegorici, vi è quello che i tre anelli rappresentino le tre virtù teologali Fede, Speranza e Carità. La presenza delle punte di diamante è sicuramente legata alla grande passione che i Medici avevano per le gemme e per i diamanti in modo particolare.
[Leggi di più…] infoDolce & Gabbana: protagonista la spilla di Paolo Penko