Installato un dispositivo DAE in ognuna delle quattro sedi dell’ente
Quattro dispositivi salvavita a disposizione del proprio personale e della collettività.
[Leggi di più…] infoIl Consorzio di Bonifica Basso Valdarno è “cardioprotetto”Notizie in tempo reale dalla regione
Quattro dispositivi salvavita a disposizione del proprio personale e della collettività.
[Leggi di più…] infoIl Consorzio di Bonifica Basso Valdarno è “cardioprotetto”«L’aggressività in età evolutiva associata a patologia psichiatrica, si configura come sintomo di un insieme più complesso, che può mettere in difficoltà chi si deve prendere cura affrontando anche tutti quegli aspetti emotivi che coinvolgono il paziente e l’operatore».
[Leggi di più…] infoTavola rotonda di Opi Firenze – Pistoia su su pazienti pediatrici e aggressivitàSvelati i cinque finalisti dei 5 finalisti che si contenderanno i due premi per Gioco dell’Anno 2023.
[Leggi di più…] infoGioco di Ruolo dell’Anno: ecco chi sono i 5 finalistiL’Egola è tornato in sicurezza. Sono stati conclusi nei giorni scorsi i lavori sulla sponda sinistra del torrente in località Alberi nel Comune di Montaione (FI): un intervento di manutenzione effettuato dal Consorzio di Bonifica 4 Basso Valdarno per una spesa complessiva di circa 40mila euro.
[Leggi di più…] infoMontaione, il torrente Egola torna in sicurezzaTante adesioni oggi alla giornata clou di Puliamo il Mondo, la storica campagna di Legambiente. Al Parco archeologico delle 100 fattorie romane di Porcari (Lucca), a partire dalle 9.30, si è svolta una giornata di pulizia, in collaborazione con Anbi Toscana, col Consorzio di Bonifica 1 Toscana Nord e con le associazioni aderenti al “Sabato dell’ambiente” della Lucchesia.
[Leggi di più…] infoPuliamo il Mondo, che successo a PorcariDopo l’installazione delle barriere raccogli plastica, effettuata dal Consorzio di Bonifica a seguito di un accordo siglato con Regione Toscana, continua l’impegno per rendere il Padule libero dalle plastiche abbandonate nei fiumi.
[Leggi di più…] infoPadule di Fucecchio senza plastica: sabato raccolta straordinariaA partire da domani, venerdì 22 settembre, sui territori di Capannori, Porcari e Altopascio tornano i volontari con le ‘Pettorine gialle’ di ‘Puliamo il mondo’ muniti di cappellino, guanti, sacchetti e rastrello per differenziare e ripulire dai rifiuti in particolare parchi, aree protette, rii e canali, vie e piazze.
[Leggi di più…] info“Puliamo il mondo”: al via la 31esima edizioneTorna ‘Puliamo il mondo’, la storica campagna di Legambiente che da 31 anni coinvolge volontarie e volontari di tutta Italia per ripulire strade e piazze, angoli delle città, parchi urbani, ma anche sponde di fiumi e spiagge da rifiuti abbandonati.
[Leggi di più…] info‘Puliamo il mondo’, al via la 31° edizioneFunghi porcini cercasi. E’ già scattata la corsa ai primi porcini in Toscana. Le prime zone a dare soddisfazione ai cercatori sono nell’Alta Toscana, Lunigiana, Garfagnana e Valle del Serchio ma anche all’Abetone dove si registrano già ottime nascite e buoni raccolti a bassa e media quota grazie alle abbondanti piogge che hanno innescato le condizioni perfette per far “sbocciare” i primi funghi.
Situazione diversa nel resto della regione dove la stagione non è ancora partita con le nascite che non sono state uniformi ed omogenee come speravano i cercatori a causa del vento secco che ha “asciugato” i terreni rallentando le nascite. E’ quanto emerge da un primo monitoraggio di Coldiretti Toscana sull’inizio delle attività di ricerca che, senza le dovute precauzioni, può rivelarsi anche un’attività non prova di pericoli.
A fronte di un avvio di stagione dei funghi positivo (+20%) nelle attività di ricerca e raccolta è necessario – ricorda Coldiretti Toscana – rispettare alcune semplici ma fondamentali regole di sicurezza per evitare incidenti e smarrimenti come quelli che hanno contraddistinto la scorsa annata in Toscana quando sono stati numerosi i salvataggi tra i boschi.
La nascita di porcini, chiodini, finferli e altre varietà – sottolinea Coldiretti Toscana – per essere rigogliosa richiede come condizioni ottimali terreni umidi senza piogge torrenziali, una buona dose di sole e temperature moderate all’interno del bosco. Con i funghi è però necessario evitare le improvvisazioni e seguire alcune importanti regole che – evidenzia Coldiretti Toscana – vanno dalla pianificazione dei percorsi all’evitare punti ripidi o pericolosi, dal rispetto di norme e vincoli specifici presenti nei diversi territori alla raccolta solo di funghi di cui si sia sicuri e non fidarsi assolutamente dei detti e dei luoghi comuni, ma anche rivolgersi sempre, in caso di incertezza, per controlli ai Comuni, alle Unioni micologiche o presso i micologi delle ASL territoriali, oltre a utilizzare per la raccolta cestini di vimini, che arieggiano i funghi e favoriscono la diffusione delle spore, mentre è meglio evitare le buste di plastica.
I funghi rappresentano una risorsa importante per le economie di montagna legate allo sviluppo e sfruttamento del bosco segnate spesso purtroppo – precisa Coldiretti Toscana – dall’abbandono, incuria e dall’azione criminale dei piromani. L’attività di ricerca – continua Coldiretti Toscana – non ha solo una natura hobbistica, che coinvolge moltissimi vacanzieri ma spinge il turismo che seguono immediatamente l’estate con una funzione economica a sostegno delle aree interne boschive dove rappresenta una integrazione di reddito per migliaia di “professionisti” impegnati a rifornire negozi e ristoranti di prodotti tipici locali, grazie anche alle numerose sagre autunnali”.
Per i meno avventurosi il consiglio è quello di acquistarli ai Campagna Amica quando possibile, e quando non lo è di verificare l’indicazione il luogo di raccolta o coltivazione, dell’origine in etichetta o su appositi cartellini che deve essere riportato obbligatoriamente.
Le indicazioni obbligatorie devono essere presenti sui documenti che accompagnano il prodotto in tutte le fasi della commercializzazione e che l’indicazione del Paese di origine è sempre obbligatoria per tutti i prodotti ortofrutticoli freschi, compresi tartufi e funghi spontanei.
Una garanzia – continua Coldiretti Toscana – per sapere se i pregiati frutti del bosco sono stati raccolti nella Penisola o se sono arrivati in Italia da Paesi lontani con minore freschezza e garanzie di qualità e sicurezza alimentare. I funghi sono ricchi di proteine e fibre, poco calorici, poveri di sodio e ricchi di potassio e in Italia durante l’anno – conclude Coldiretti Toscana – se ne consumano in media circa un chilo a testa”.
Il decalogo per il cacciatore di funghi
Probios, azienda leader nell’alimentazione salutistica e free from festeggia i 45 anni di ricerca e innovazione nel biologico. Azienda leader nell’alimentazione salutistica e free from, Probios celebra l’anniversario segnando un corso importante per l’agroalimentare: quasi mezzo secolo di alimentazione biologica e plant-based all’insegna di un approccio all’avanguardia verso il cibo e l’ambiente.
[Leggi di più…] infoProbios: 45 anni e non sentirli