Il progetto recupera le aree fluviali per garantire habitat e nutrimento agli insetti impollinatori
Da zone marginali e incolte, le casse di espansione dei fiumi possono diventare l’habitat ideale per la proliferazione delle api selvatiche. Succede lungo il torrente Ombrone, nel Comune di Signa, in provincia di Firenze, dove domani, venerdì 20 maggio, in occasione della Giornata mondiale delle api, verrà presentata la prima sperimentazione in Italia dedicata alla trasformazione dei terreni adiacenti ai corsi d’acqua in prati che rimangono fioriti per buona parte dell’anno. Protagonisti del progetto, un team di ricercatori dei Dipartimenti di Biologia e di Scienze e Tecnologie Agrarie, Alimentari Ambientali e Forestali dell’Università di Firenze, in collaborazione con il Consorzio di Bonifica Medio Valdarno.
