La Festa della Toscana a Pisa si festeggia con una due giorni alla scoperta delle vie dell’acqua del pisano. Pisa è stata un porto di mare e di fiumi; anche se oggi il suo centro si trova lontano dalla costa, il suo carattere è quello della città marittima. E dall’acqua è tutt’oggi circondata da ogni lato. Sarà possibile riscoprire questa vocazione cittadina sabato 8 febbraio e domenica 9 febbraio 2020. La visita guidata rientra nel ricco calendario delle iniziative per la celebrazione della Festa della Toscana. E’ organizzata dall’Associazione Eta Beta Onlus e dal Consorzio 4 Basso Valdarno, in collaborazione con ANBI Toscana e Associazione G.B. Landeschi.
Due giornate in bici tra i siti dell’Arno e itinerari in città
Il programma pisano è particolarmente ricco tanto da dover essere diviso in giornate distinte. Sabato si esploreranno in bici i siti dell’Arno e delle acque che si gettano nel Mar Tirreno partendo dalla zona di Porta a Mare. Domenica -sempre in bici – sarà la volta dell’interno rintracciando e seguendo controcorrente acque e strade che entrano in città. Facendosi guidare da studiosi e tecnici del settore si scopriranno tantissime località legate alla pisanità e in generale agli abitanti odierni e passati del Basso Valdarno. Protagonisti “in absentia” di questi itinerari saranno le istituzioni dell’antica Repubblica, i Granduchi Medici e poi i Lorena. Tutti interessati a proporre per la città un ruolo di primato a livello regionale e mediterraneo.
Come partecipare all’iniziativa in occasione della Festa della Toscana
Partecipare è semplice: basta andare alla pagina dell’evento Pisa città “Perla del Regno”: Acque, Monti, Terra e Bonifiche pubblicata dagli organizzatori su Facebook, e cliccare sulla casella “parteciperò”. A quel punto si otterranno tutte le informazioni necessarie. Per saperne di più è possibile anche contattare l’ufficio comunicazione di Eta Beta Onlus scrivendo una mail a ufficiostampa@etabetaonlus.org. I partecipanti dovranno presentarsi all’appuntamento all’ora indicata portando con sé la propria bici, borraccia per l’acqua e uno spuntino. Ai visitatori si uniranno i rappresentanti di Consorzio 4 Basso Valdarno, Comune di Pisa e Genio Civile della Toscana, molti dei quali appassionati della storia del territorio pisano, anche al di fuori del proprio ruolo professionale.
Gli appuntamenti per le scuole: i laboratori con Flumina
Tanti anche gli appuntamenti per le scuole proposti tra il 6 e l’8 febbraio. Un nuovo modo di fare scienze, geografia ed educazione ambientale attraverso un metodo inclusivo e l’utilizzo del dispositivo interattivo Flumina. Le acque superficiali, in questa nuova prospettiva, non saranno più un mistero, per diventare una materia affascinante da esplorare attraverso una gita a piedi sul fiume. L’obiettivo sarà quello di portare ragazzi e insegnanti a conoscenza delle pratiche che venivano (e vengono) adottate per la riduzione del rischio idrogeologico e delle cause naturali ed antropiche che sono in esso coinvolte; obiettivo che ha spinto la dirigente scolastica Oriana Carella dell’Istituto Comprensivo Gamerra ad aderire a questa occasione straordinaria con la partecipazione di ben sei classi della scuola secondaria di primo grado.
Lascia un commento