Sicurezza del territorio: oltre 190mila euro spesi per mettere in sicurezza la Val di Nievole. Sono stati presentati questa mattina nel corso di una conferenza stampa, tre importanti interventi di somma urgenza effettuati nella seconda parte del 2019. A realizzarli, il Consorzio di Bonifica 4 Basso Valdarno, il Genio Civile Valdarno Centrale e la Regione Toscana all’interno della U.I.O. Val di Nievole.
Alla conferenza stampa hanno preso parte l’assessore regionale all’Ambiente, Federica Fratoni; il presidente del Consorzio di Bonifica 4 Basso Valdarno Maurizio Ventavoli; Oreste Giurlani, sindaco di Pescia; Riccardo Franchi, sindaco di Uzzano; Massimo Bicchi, assessore al bilancio del Comune di Massa e Cozzile.
Ventavoli: “una presenza costante sul territorio”
«Siamo orgogliosi di questa stretta collaborazione che ha permesso il completamento, in breve tempo, di lavori estremamente importanti – ha detto il presidente del Consorzio di Bonifica 4 Basso Valdarno, Maurizio Ventavoli -. Gli interventi sono stati possibili grazie a una stretta sinergia fra Consorzio di Bonifica, Regione e Genio civile che, in collaborazione con i Comuni, hanno garantito una presenza costante sul territorio».
Giurlani: “il lavoro di squadra è cruciale per la sicurezza del territorio”
«Grazie al Consorzio, alla Regione e al Genio Civile per la tempestività e per aver trovato le risorse per risolvere queste criticità. Che sui torrenti Pescia di Pescia e Pescia di Collodi potevano provocare danni molto più grossi – ha detto il sindaco di Pescia Oreste Giurlani -. Questo dimostra l’importanza del lavoro di squadra e della manutenzione sul territorio: i costanti interventi programmati evitano di dover intervenire in urgenza».
Franchi: “un’ immediata risposta data ai cittadini”
«I ringraziamenti non sono scontati – ha detto il sindaco di Uzzano Riccardo Franchi -. Nel nostro caso si è trattato di un intervento immediato. A dimostrazione che il Consorzio e la Regione ci sono e che in caso di urgenza ci si muove senza lasciare spazio al tempo o alle parole. Grazie per l’immediata risposta data non solo al Comune ma soprattutto ai cittadini che hanno visto una risoluzione immediata del problema».
Bicchi: “una criticità risolta scongiurando rischi per la popolazione”
«Le criticità sull’argine di contenimento del Torrente Borra rappresentavano un rischio per tutta la frazione di Margine – ha spiegato Massimo Bicchi assessore al bilancio del Comune di Massa e Cozzile -. Un grande grazie, quindi, al Consorzio, al Genio Civile e alla regione Toscana per il bel lavoro fatto in un momento di massima urgenza. La risoluzione del problema in tempi brevi ha impedito che ci fossero rischi importanti per la popolazione».
Fratoni: “manutenzione e messa in sicurezza del territorio stanno dando i loro frutti”
«Sono stati mesi molto impegnativi – ha detto l’assessore Federica Fratoni – perché abbiamo avuto diversi eventi meteo di carattere emergenziale e rispetto a questo faccio due considerazioni. Il nostro territorio ha complessivamente tenuto, segno che il lavoro di manutenzione e messa in sicurezza idraulica che la Regione da anni mette in atto sta dando i suoi frutti. Secondo, poiché ogni evento lascia comunque una eredità di conseguenze, è giusto sottolineare l’efficienza messa in campo dalle strutture del Consorzio e del Genio civile per interventi di somma urgenza a tutela della incolumità pubblica, eseguiti a regola d’arte in tempi estremamente ridotti».
Ecco gli interventi nel dettaglio, progettati e diretti dai tecnici del Consorzio con la supervisione del Genio Civile Valdarno Centrale, e realizzati attraverso un cofinanziamento tra Regione Toscana e Consorzio 4 Basso Valdarno.
Gli interventi
Il primo ha riguardato il Torrente Pescia di Collodi. L’intervento è servito al ripristino di un tratto di circa 55 metri di muro d’argine crollato in alveo a monte del ponte delle macchie di San Piero (Comune di Pescia). Si è proceduto con la ricostruzione del tratto crollato realizzando un muro in scogliera di massi ciclopici squadrati con intasatura, riempimento in calcestruzzo e ripristino dell’arginatura in terra. Per l’operazione sono stati investiti 76.508 euro.
Il secondo intervento ha richiesto un importo complessivo di 87.424 euro. Riguarda un tratto del Torrente Borra in località Margine Coperta nel Comune di Massa e Cozzile (PT). Anche in questo caso è stato ricostruito il tratto crollato mediante la realizzazione di un muro in scogliera di massi ciclopici squadrati con intasatura e riempimento in calcestruzzo. È stata quindi ripristinata l’arginatura in terra.
Infine, l’intervento sul Torrente Pescia di Pescia per ripristinare un tratto di circa 20 metri di cordolo di fondazione. Il tratto era crollato all’interno dell’alveo in banchina sinistra idraulica a monte del ponte degli Alberghi nel Comune di Pescia (Pt). L’operazione ha richiesto una spesa di 29.592 euro. Sono serviti per la ricostruzione del cordolo di fondazione e la lastricatura della scarpata interna. E per la ricostruzione di lastricatura della scarpata in pietrame stuccato tra pietra e pietra.
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