Ha preso il via la seconda edizione del concorso fotografico nazionale Obiettivo Acqua. L’iniziativa, alla quale Anbi Toscana invita a partecipare, è organizzata da Anbi, Fondazione Univerde, Coldiretti, con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. Tema centrale di quest’anno è quello della risorsa idrica nell’era dei cambiamenti climatici.
Acqua ‘fonte di vita’ e ‘forza distruttiva’
Lo scopo del concorso è quello di rappresentare, attraverso le immagini, l’evidente dicotomia tra “acqua fonte di vita e di bellezza” e acqua come “forza distruttiva”, in correlazione con l’agire dell’uomo e con lo sfruttamento non equilibrato delle risorse naturali. Due, infatti, le sezioni in cui si articola il concorso: Cambiamenti climatici: difendere l’acqua – difendersi dall’acqua e Acqua, eterno scorrere.
Partecipare è facile: basta uno scatto capace di documentare la situazione della risorsa idrica. Nel primo caso, immortalando alcuni degli eventi naturali che si susseguono in Italia, accentuati spesso dai cambiamenti climatici in atto e troppe volte dall’incuria dell’uomo e dall’eccessivo consumo del suolo. Nel secondo caso, protagoniste saranno la bellezza delle acque dei canali, degli invasi, dei laghi, dei fiumi. O ancora le Cattedrali dell’acqua che nel corso dei secoli hanno sempre assicurato all’uomo la difesa dall’acqua e all’acqua la tutela dall’uomo.
Come partecipare
Partecipare è semplice e gratuito. Basterà caricare le proprie immagini, fino al 19 aprile 2020, sul sito www.obiettivoacqua.it. È possibile partecipare con un massimo di due fotografie a colori, una per ogni sezione. Sono ammessi scatti realizzati in Italia, inviati da cittadini italiani e stranieri che vivono in territorio nazionale. Ai vincitori delle due sezioni sarà assegnato un premio da 500 euro ciascuno. Per tutte le info: www.obiettivoacqua.it
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