«Questa è la mia Toscana». «Questa è la nostra Toscana. La regione dei volontari, la regione di chi scende in strada e si aiuta». Il presidente di Anpas Toscana, Dimitri Bettini ha voluto ringraziare tutti i cittadini della nostra regione per le manifestazioni di affetto che stanno riservando ai nostri volontari. Uomini e donne, ragazzi e ragazze che scendono in strada tutti i giorni per soccorrere i loro concittadini nella piena emergenza da coronavirus.
«Un messaggio su tutti, per capire il grande affetto che ci circonda in questa fase difficile – ha detto Bettini – è quello della consigliera regionale Serena Spinelli. Le avevo chiesto di poterlo condividere in audio, per farvi sentire la forza e la commozione della sua voce. Ma alla fine ha vinto la sua voglia di riservatezza. Così ecco le sue parole, senza la sua voce commossa che ci ha fatto commuovere».
La testimonianza della consigliera regionale Serena Spinelli
«Ciao Dimitri, ti volevo segnalare che c’è un’ambulanza dell’Anpas sotto casa mia. Io naturalmente sono chiusa ancora in queste quattro mura (Serena Spinelli è in quarantena volontaria). Questo è un quartiere tranquillo, ci vediamo poco, ognuno corre nelle proprie case a fine della giornata di lavoro. Io non conosco neanche tutte le persone che vivono nel mio condominio. Ma con le lacrime agli occhi ti volevo dire che tutto il quartiere è uscito sulla terrazza e sta applaudendo i tuoi volontari che sono andati a portare soccorso a qualcuno. Questa è la mia Toscana»
Bettini, Anpas: «Ne usciremo. Con il contributo di tutti»
«Prima che un rappresentate politico – ha detto Bettini – Serena è un medico, ha piena consapevolezza di quello che sta accadendo, del sacrificio di volontari, medici, infermieri, operatori sanitari. Della difficoltà nella quale si trovano a operare, con pochi dispositivi di protezione. La sua commozione, la sua stessa voglia di non farla trapelare, è nel nostro cuore. E’ la cifra di quanta empatia ci sia da sempre tra i toscani, le loro pubbliche assistenze e tutto il volontariato. Ne usciremo. Con il contributo di tutti». #lamiatoscana
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