Il Consiglio regionale della Toscana ha dato il via libera alla normativa sul Terzo Settore. Una legge che, per le Pubbliche Assistenze Toscane rappresenta un passo in avanti verso il pieno rispetto del ruolo delle tante associazioni che ogni giorno concorrono a rendere il welfare regionale un modello a livello nazionale.
Bettini: «Siamo soddisfatti per essere riusciti a lasciare un’impronta in questa legge»
«Anpas Toscana – ha detto il presidente, Dimitri Bettini – ha dato il suo contributo nel dibattito che ha portato all’approvazione della nuova normativa. Ci sono stati anche momenti di confronto serrato, ma alla fine siamo soddisfatti perché siamo riusciti a lasciare un’impronta in questa legge»
Le novità per il Terzo Settore: dalla Consulta al potenziamento dei percorsi di programmazione congiunta
Le principali novità. Nasce la Consulta del Terzo Settore che consolida il valore dell’interlocuzione tra la Regione Toscana e le organizzazioni del Terzo Settore. Potenziati anche i percorsi di programmazione congiunta tra amministrazioni locali e regionali in collaborazione con associazioni, cooperative sociali ed altri enti di terzo settore senza l’obbligo di ricorrere a procedure proprie del mondo imprenditoriale
«In questo modo si valorizza la tradizione del volontariato, patrimonio collettivo»
«In questo modo – ha detto ancora Bettini – si valorizza la tradizione del volontariato, patrimonio collettivo della cittadinanza toscana. Siamo tanti in Toscana a tenere alti i valori civici di solidarietà a aiuto reciproco. Non poteva non essere riconosciuto il ruolo dei volontari»
Lascia un commento