Il corso è promosso dalla Fondazione dei Geologi della Toscana con il patrocino del Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Pisa e Arpat
La Fondazione dei Geologi della Toscana ha aperto le iscrizioni ad un articolato percorso formativo in materia ambientale, dal titolo “I siti contaminati: dalla caratterizzazione ambientale alla bonifica”, che si svilupperà su più moduli tra gennaio e aprile 2022. Il percorso formativo vedrà il coinvolgimento come docenti di importanti professionalità del mondo delle bonifiche provenienti sia dalla libera professione che da istituti pubblici quali Ispra, Arpat ed enti di ricerca.
Le giornate di studio, che si terranno in modalità webinar, partiranno dall’inquadramento normativo in materia di siti contaminati. Per poi passare alle tematiche di caratterizzazione ambientale, all’analisi di rischio sanitario-ambientale, alle tecniche di bonifica e al monitoraggio ambientale. Un focus di approfondimento, poi, sul tema dei valori di fondo, della geochimica isotopica e sull’utilizzo della geostatistica in campo ambientale. Il corso è rivolto principalmente a geologi, ma è comunque aperto a tutti i tecnici, sia liberi professionisti che dipendenti pubblici, operanti in maniera trasversale nel campo ambientale dei siti contaminati.
Livi:«Un evento strutturato e completo che potrà fornire ai professionisti gli strumenti necessari per operare nell’ambito dei siti contaminati»
«La Fondazione sta lavorando da mesi all’organizzazione di questo percorso, con l’obiettivo di implementare l’offerta formativa attraverso un evento strutturato e completo che fornisca ai professionisti gli strumenti necessari per operare nell’ambito dei siti contaminati – spiega Elisa Livi presidente della Fondazione dei Geologi della Toscana – L’organizzazione dell’evento formativo, patrocinato dal Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Pisa, ha offerto l’occasione per rendere concreti gli impegni sottoscritti nell’accordo quadro recentemente siglato con l’ateneo pisano».
Lapira: «L’organizzazione del percorso formativo è stata la scintilla per avviare l’importante percorso di collaborazione con Arpat con sinergie nell’ambito della formazione professionale»
Nello spirito dell’accordo, in particolare, studenti e dottorandi del Dipartimento di Scienze della Terra potranno prendere parte gratuitamente al corso, così da ampliare l’offerta formativa universitaria con tematiche inerenti il mondo professionale. «L’organizzazione del percorso formativo – aggiunge Chiara Lapira consigliera della Fondazione – è la scintilla che ha permesso di avviare l’importante percorso di collaborazione tra Ordine dei Geologi della Toscana e Arpat con sinergie nell’ambito della formazione professionale su tematiche di protezione ambientale, sancito qualche giorno fa dalla stipula di una convezione».
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