L’obiettivo è completarne il percorso di valorizzazione
Con il passaggio in proprietà al Comune di Porto Ferraio, Forte Falcone, Complesso della Linguella e Porta a Mare si preparano a rinascere. Si è conclusa oggi la procedura di trasferimento con il federalismo culturale dopo che, a inizio mese, sono stati sottoscritti gli accordi di valorizzazione tra Comune, Agenzia del Demanio e Ministero della Cultura. Gli accordi hanno permesso di definire le linee di intervento per potenziare la valorizzazione di questi tre gioielli dell’Isola d’Elba, risalenti alla progettazione unitaria della città voluta dal Duca Cosimo I de Medici nel 1548.
Il programma di valorizzazione consentirà di completare il restauro del Forte Falcone
Il Forte Falcone è uno dei maggiori esempi di città fortificata giunti quasi intatti fino ai nostri giorni. Già dalla presa in consegna dell’immobile il Comune di Portoferraio ha eseguito importanti lavori di restauro per destinare alcuni ambienti al Museo della Città di Portoferraio. Lo spazio accoglie dipinti della città fortificata e importanti documenti dell’archivio storico comunale. Il programma di valorizzazione consentirà di completare le opere di restauro e conservazione del Forte e del “cammino di ronda.
Punta della Lingella ospiterà concerti, laboratori e manifestazioni a tema
Il complesso denominato “Punta della Linguella” già utilizzato dal Comune di Portoferraio come sede di museo e di eventi culturali vedrà il potenziamento di alcuni servizi. In primo luogo all’interno del museo nascerà un bookshop, mentre il museo stesso e alcune aree all’interno del perimetro ospiteranno concerti, laboratori e manifestazioni a tema, con apertura delle strutture anche per tutto il periodo invernale.
Porta a mare assumerà un ruolo chiave per l’ informazione e la promozione turistica
Anche “Porta a Mare”, al centro della darsena cinquecentesca, fa parte del circuito fortificato di Portoferraio e costituisce la porta d’accesso dal mare al centro antico. Attualmente ospita una sala polifunzionale con funzione di accoglienza e un’attività commerciale. Con il programma di valorizzazione svilupperà ulteriormente il ruolo di informazione e promozione turistica dell’Isola d’Elba.
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