Dolce Firenze s’ispira a un gioiello realizzato per Dolce & Gabbana. Il primo pezzo è stato donato alla Fondazione Arte della Seta Lisio
Tradizione e moda, artigianato e lusso. La Penko Bottega Orafa continua a farsi manifesto di quel saper fare tutto fiorentino che conquista tutto il mondo, rimanendo fedele alla sua tradizione ma tenendo il passo con i tempi che cambiano e con le sfide del mercato. Ieri, la bottega orafa fiorentina ha presentato in anteprima le sue nuove collezioni Vera, declinata intorno all’antico simbolo del “Fiore della vita” e Dolce Firenze la cui stori s’intreccia con l’eccellenza del fashion made in Italy.
La collezione Dolce Firenze ripropone il simbolo mediceo dei Tre Anelli in una veste nuova, ispirata alla preziosa spilla che la Penko Bottega Orafa realizzò per la sfilata di Alta Sartoria “Il Rinascimento e la Rinascita” di Dolce & Gabbana (Palazzo Vecchio, 2020). Il design e la forma di questo gioiello, infatti, sono stati studiati dal maestro orafo Paolo Penko insieme allo stilista a Domenico Dolce per realizzare un’opera che potesse abbinarsi perfettamente all’abito della sfilata, diventando quasi parte integrante dello stesso capo.
In occasione dell’anteprima, il maestro orafo Paolo Penko ha donato il primo pezzo della collezione Dolce Firenze alla Fondazione Arte della Seta Lisio, il cui prezioso broccato è stato utilizzato per realizzare l’abito di Dolce & Gabbana a cui venne abbinata la spilla. Il gioiello resterà esposto in maniera permanente nella sede storica della Fondazione. L’abito resterà invece esposto nelle vetrine della gioielleria Paolo Penko fino al prossimo 7 maggio.
Nella collezione Dolce Firenze, il metallo prezioso è lavorato con le tradizionali tecniche fiorentine del traforo e dell’incisione, a cui si unisce la luminosità della tecnica del penkato, rendendo ciascuno di questi gioielli prezioso ed unico. La collezione include orecchini e pendenti in argento in oro e di varie dimensioni che possono essere personalizzati, su commissione, con l’aggiunta di pietre preziose.
La collezione Vera nasce invece dall’antico simbolo del fiore a sei petali, noto come “Fiore della Vita” che la tradizione identifica col narciso e la giunchiglia che sbocciano in primavera. Il design e la forma sono stati studiati e progettati per dare risalto sia alla vivacità delle pietre preziose che all’effetto sul metallo dell’esclusiva tecnica di lavorazione del penkato, che le dimensioni del gioiello mettono in risalto in tutte le sue caratteristiche.
La collezione abbraccia orecchini e pendenti in argento, disponibili con pietre di varie tonalità di colore: il giallo del quarzo, il viola dell’ametista, il rosso del granato e l’azzurro del topazio. Su richiesta possono essere realizzati anche in oro e con diverse tipologie di pietre. La collezione, unendo la preziosità della tecnica del penkato con varie tonalità di pietre naturali, dona gioia e colore all’outfit di chiunque la indossi.
Lascia un commento