La presentazione al convegno di Anbi Toscana “Consorzi fra storia e innovazione”
Un sistema di intercettazione dei rifiuti plastici flottanti per bloccare la plastica nei fiumi prima che si disperda in mare. Lo ha presentato il Consorzio di Bonifica 6 Toscana Sud nell’ambito del convegno “Consorzi fra storia e innovazione: 100 anni di bonifica” ospitato alla Fortezza da Basso di Firenze (Sala Rondino) nell’ambito di Earth Technology Expo. Un incontro promosso da Anbi Toscana, associazione che riunisce i sei Consorzi di bonifica regionali, per parlare di bonifica di ieri e di oggi, con la presentazione di alcuni dei progetti più innovativi realizzati dai Consorzi di Bonifica della Toscana sul suolo regionale.
Lorenzo Lubrano della startup Blu Eco Line Sud ha presentato per il Consorzio di Bonifica 6 Toscana l’attività di realizzazione di un sistema di intercettazione dei rifiuti plastici flottanti, denominato River Cleaner. Il progetto di prossima realizzazione nella provincia di Grosseto, vede la collaborazione di Comune di Grosseto, Regione Toscana, ESTRA spa e della startup innovativa Blue Eco Line. Il progetto è stato realizzato dall’ingegnere Lorenzo Lubrano, che lo ha presentato alla platea: si propone di bloccare la plastica nei fiumi prima che si disperda in mare e si trasformi in micro-plastica.
Il sistema progettato e brevettato ha come obiettivi l’efficienza, l’integrabilità in qualsiasi contesto urbano ed extraurbano, l’ecosostenibilità ed i ridotti costi di gestione e di installazione per l’ente utilizzatore. Si tratta di un impianto sito su una sponda del fiume che raccogliendo le plastiche in modo completamente automatizzato e trasportandole al piano stradale, consente una gestione dei rifiuti fluviali integrata all’interno dei processi di raccolta urbani. Questo permette alle amministrazioni di avviare al riciclo il materiale plastico ed organico intercettato, con i regolari mezzi già a disposizione delle aziende addette alla gestione dei rifiuti urbani.
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