Dal 13 febbraio, al via i lavori da 3,8 milioni in prossimità dello svincolo del casello A1 Firenze-Scandicci
3,8 milioni di euro di finanziamenti regionali per il risanamento acustico e la realizzazione di un primo tratto di corsia di emergenza sulla Fi-Pi-Li direzione mare, in prossimità dello svincolo del casello Firenze Scandicci. I lavori, partiti a novembre, entreranno nel vivo dal 13 febbraio e interesseranno fino giugno un tratto di 1,2 chilometri, dal km 1+170 al km 2+400. «Sarà un cantiere agile – assicurano dalla Regione – progettato in modo innovativo senza chiusure alternate delle corsie di marcia e di sorpasso per evitare l’imbuto dell’unica corsia che poi è quella che crea gli ingorghi».
Giani: «un cantiere che non comporterà imbuti»
«Ecco un fatto concreto importante – ha detto il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani- che conferma il nostro impegno su questa strada per alleviare al massimo i disagi. Cominciamo ad allargare la strada con la corsia di emergenza in questo tratto molto trafficato e lo facciamo con un cantiere che sarà agile e innovativo perché non comporterà imbuti, ma manterrà il doppio senso di marcia sulla carreggiata, restringendola solo un pochino. Contestualmente stiamo andando avanti con Toscana Strade la società che gestirà tutto e consentirà di migliorare ulteriormente questa arteria».
La chiusura la traffico tra le 22 e le 6 in tre giornate
A partire dalla notte del 13 febbraio ci sarà un restringimento carreggiata in direzione mare (dal Km 0+000 al Km 2+200) per consentire l’allestimento e la delimitazione mediante new-jersey del cantiere. Prevista la riconfigurazione delle due corsie di marcia e sorpasso di larghezza lievemente ridotta e pari a m. 3,25 rispetto a quelle attuali. Per minimizzare i disagi, i lavori per l’installazione del restringimento di carreggiata saranno eseguiti in orario notturno (dalle ore 22 alle ore 6) nelle notti 13-14, 14-15 e 15-16 di febbraio. Durante queste notti la carreggiata direzione mare sarà chiusa al traffico tra l’uscita per il viadotto dell’Indiano e l’ingresso dall’Autostrada A1 del casello di Firenze Scandicci. Sarà quindi istituito e segnalato un apposito percorso alternativo.
Baccelli: «cantiere progettato in modo da limitare i disagi alla circolazione»
«Il cantiere è stato progettato in modo da limitare quanto più possibile disagi alla circolazione – ha detto l’assessore alle infrastrutture e trasporti Stefano Baccelli- con l’intento di evitare la deviazione del transito su una sola corsia con conseguente creazione di code. Il che significa che durante l’intera durata di esecuzione dei lavori il transito avverrà, pertanto, sempre su due corsie, in ambo i sensi di marcia. Tuteliamo gli automobilisti cercando di evitare per quanto possibile le code e tuteliamo gli abitanti abbattendo il rumore con asfalto adeguato e barriere».
Il progetto di risanamento acustico sulla Fi-Pi-Li
Il progetto di risanamento acustico prevede due tipi di intervento: la realizzazione di manto di usura “sperimentale” a bassa emissione sonora e l’installazione di nuove barriere acustiche fonoassorbenti con ampliamento della banchina in destra e creazione della corsia di emergenza. Verrà realizzata una nuova pavimentazione a bassa emissione sonora su ambo le carreggiate, mentre sulla carreggiata direzione mare verranno realizzate nuove barriere acustiche fonoassorbenti e l’ampliamento della strada fino a creare la nuova corsia d’emergenza.
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