“Una nuova visione per il futuro della professione tra inclusività, salute mentale e ruolo strategico degli psicologi nel sistema pubblico”
Una svolta storica per la professione psicologica in Italia: per la prima volta, dalla nascita dell’Ordine degli Psicologi con la Legge 56 del 1989, il Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi (CNOP) ha eletto una Presidente donna. Si tratta della dott.ssa Maria Antonietta Gulino, già presidente dell’Ordine degli Psicologi della Toscana dal 2020.

Nata a Palermo nel 1966, psicologa e psicoterapeuta con una solida formazione sistemico-relazionale, Gulino ha alle spalle una lunga carriera accademica e clinica. Dopo la laurea in Psicologia all’Università degli Studi di Palermo, si è specializzata al Centro Studi e Applicazione della Psicologia Relazionale di Prato e oggi è didatta del Centro Studi di Terapia Familiare e Relazionale di Roma.
Un momento di svolta per la professione psicologica
Al termine della riunione tenutasi al Ministero della Salute, la neo-presidente Gulino ha espresso riconoscenza per il lavoro svolto dal suo predecessore, David Lazzari, sottolineando come negli ultimi anni la professione abbia guadagnato una rinnovata centralità nel dibattito pubblico:
“Ringrazio il presidente uscente per lo straordinario lavoro svolto e per aver portato il benessere psicologico al centro dell’agenda istituzionale”.
Gulino ha poi commentato con emozione il significato simbolico e concreto della sua elezione:
“Essere la prima donna eletta alla presidenza del CNOP è per me un onore e una grande responsabilità. Rappresenterò con impegno tutte le sensibilità della nostra comunità professionale, lavorando per una psicologia sempre più inclusiva, accessibile e riconosciuta”.
Psicologia di base, scuola e giovani al centro della visione futura
Nel suo discorso di insediamento, Gulino ha messo in luce le sfide cruciali per l’Ordine degli Psicologi: dal rafforzamento del ruolo dello psicologo all’interno del sistema sanitario nazionale fino alla tutela del benessere psicologico dei giovani.
“Viviamo una fase di grande cambiamento: cresce la domanda di supporto psicologico, e con essa la necessità di riconoscere la nostra figura come strategica per la salute collettiva. È il momento di introdurre in modo strutturale lo psicologo di base, garantendo un’assistenza accessibile e continua”, ha dichiarato.
Un’attenzione particolare è stata riservata anche alle nuove generazioni:
“Ansia, depressione, dipendenze digitali, bullismo e cyberbullismo sono fenomeni sempre più diffusi tra i giovani. È nostro dovere essere presenti nelle scuole, sostenere studenti e famiglie, e promuovere una cultura della cura psicologica ed emotiva”.
Una visione condivisa e partecipata
Il nuovo corso del CNOP guidato da Maria Antonietta Gulino si preannuncia come un percorso volto alla valorizzazione della professione, all’ascolto delle sue componenti territoriali e alla costruzione di un Ordine degli Psicologi più vicino ai cittadini, alle istituzioni e ai bisogni reali delle persone.
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