Confermata nel ruolo di vicepresidente Serena Stefani
Eletti, a Firenze, i vertici di Anbi Toscana, l’organo che associa e rappresenta i Consorzi di Bonifica regionali, enti deputati alla difesa del suolo e della gestione delle risorse idriche. Il nuovo presidente di Anbi Toscana è Paolo Masetti eletto, a seguito delle ultime elezioni, alla guida del Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno.

Paolo Masetti, 66 anni, disaster manager, dal 2014 al 2024, è stato sindaco di Montelupo Fiorentino (FI) e delegato per la Protezione Civile in Anci nazionale, in Anci Toscana e nell’Unione Empolese Valdelsa. È laureato in Scienze Geologiche e funzionario della Protezione Civile della Città Metropolitana di Firenze.
Nel ruolo di vicepresidente di Anbi Toscana è stata confermata l’imprenditrice agricola casentinese Serena Stefani, alla guida del Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno dal 2019. Dal 2021, Stefani è anche componente del consiglio nazionale di Anbi, Associazione nazionale dei Consorzi di Bonifica e Irrigazione.
Gargano (Anbi nazionale): «In Toscana un passato importante per i Consorzi di Bonifica»
«In Toscana abbiamo un passato che definisco importante, visto che l’opinione sui Consorzi è positiva nel 51% dei cittadini – ha dichiarato il direttore nazionale di Anbi, Massimo Gargano -. Il ruolo dell’agricoltura nella società di oggi è nuovo e diverso. La ricchezza dell’Italia è data dalla bellezza dei territori, incluse le aree interne, e questa bellezza, sicurezza e competitività si deve al lavoro degli agricoltori e della manifattura. I danni che fatti quando si pensava che il modello di sviluppo fosse il cemento sono stati enormi».
Masetti: «Siamo in un contesto complesso, di cambiamento climatico, in cui i Consorzi hanno già dimostrato quello che sono capaci di fare»
«Un grande onore, un grande onere, un grande impegno la presidenza di Anbi Toscana – ha detto il neo presidente, Paolo Masetti – in un contesto complesso, di cambiamento climatico, in cui i Consorzi hanno già dimostrato quello che sono capaci di fare. La cosa importante è che siamo arrivati a questa soluzione in maniera condivisa e questo ha posto delle basi più che serene per poter lavorare al meglio, tutti insieme, nei prossimi cinque anni».
«Un ringraziamento ai presidenti per la fiducia e stima per un incarico che mi investe di responsabilità –ha detto la vicepresidente Serena Stefani – quelli che abbiamo davanti saranno cinque anni importanti per rendere i territori più resilenti. Sarà fondamentale agire sul fronte della prevenzione, degli interventi strutturali e nei lavori necessari a portare l’acqua, senza la quale l’agricoltura non è possibile».
Zappalorti: «Masetti e Stefani, due persone che conoscono bene i Consorzi di Bonifica»
«Oggi si conclude un percorso lungo, anche complesso, di grande scambio di idee, che però ha portato a un risultato di grande qualità – ha detto il direttore di Anbi Toscana, Fabio Zappalorti -. Sia presidente che vicepresidente regionali sono due persone che conoscono bene i Consorzi di Bonifica e che possono affrontare insieme agli altri presidenti questo percorso».
Presenti, oggi, alla nomina i rappresentanti delle associazioni agricole: il direttore di Coldiretti Toscana, Angelo Corsetti; Marco Neri, presidente di Confagricoltura Toscana; Giordano Pascucci e Valentino Berni, direttore e presidente di Cia Toscana.
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