L’iniziativa in occasione del 170esimo anniversario della morte
Lorenzo Bartolini è stato ricordato con un omaggio alla sua tomba, custodita a Firenze nella cappella dei Pittori o di San Luca dell’Accademia delle Arti e del Disegno della Basilica della Santissima Annunziata. Presenti il sindaco di Vaiano, Primo Bosi, la presidente dell’Accademia delle Arti e del Disegno di Firenze Cristina Acidini. Insieme a loro il presidente Adriano Rigoli e vicepresidente Marco Capaccioli dell’Associazione Nazionale Case della Memoria. Nell’occasione è stata visitata la tomba e deposta una corona d’alloro. E questo proprio nel giorno del 170esimo anniversario della morte dell’artista, nato a Savignano (Vaiano). “Questa iniziativa fa parte delle celebrazioni per il mese dedicato a Lorenzo Bartolini, un grandissimo artista e anche un figlio della Val di Bisenzio – spiega il sindaco Bosi – Il Comune è impegnato a promuovere la figura e le opere di Bartolini, a partire dalla casa che gli diede i natali”.
Lorenzo Bartolini, il ricordo della presidente dell’Accademia delle Arti e del Disegno di Firenze
“Sono particolarmente lieta di questo evento – commenta Cristina Acidini, presidente dell’Accademia delle Arti e del Disegno –. Bartolini fu un grande artista internazionale, cosa certo non scontata nella Firenze e Toscana della sua epoca, in un’Italia ancora lontana dall’Unità. Memorabili e rivoluzionarie certe sue scelte. Ccome quella di portare in aula un modello gobbo. Dalla sua formazione l’Accademia prese un impulso straordinario che si rifletté in generazioni e generazioni di artisti. Si può dire che l’Accademia moderna nasca proprio sotto il magistero di Bartolini”.
L’omaggio a Lorenzo Bartolini delle Case della Memoria
“Credo sia la prima volta che il Comune di Vaiano rende omaggio ufficiale alla tomba di un artista che è anche un vero figlio della Val di Bisenzio – aggiunge Rigoli –. Nel borgo di Savignano oggi è visitabile la sua casa natale che fa parte fin dall’inizio della rete italiana dell’Associazione Case della Memoria”. “L’anniversario è un’occasione per valorizzare l’importanza che i grandi personaggi come Bartolini hanno avuto nel panorama culturale internazionale – conclude Marco Capaccioli -. Il nostro obiettivo è tramandare alle nuove generazioni il significato e il valore che questi hanno avuto e continueranno ad avere in futuro”.
Intanto alla Badia di Vaiano è aperta fino al 2 febbraio (sabato 16-19, domenica 10-12/16-19) la mostra Bartolini e il suo tempo, che comprende una serie di cimeli prestati dalla Casa Museo Fagnani Pani di Rimini. Domenica 26 gennaio a Vaiano, dalle 10 alle 17, è prevista la Giornata dei luoghi del Bartolini, visite guidate e animate a cura dell’istituto comprensivo Lorenzo Bartolini alla casa natale, alla Chiesa dei SS. Andrea e Donato a Savignano, alla Pieve dei SS. Vito e Modesto a Sofignano e al Museo della Badia di Vaiano (bus navetta gratuito, da piazza Agnolo Firenzuola con partenza ogni 30 minuti). Infine sabato 1 febbraio alle 15 visita guidata al Museo di Palazzo Pretorio di Prato, che conserva gessi, sculture e disegni di Lorenzo Bartolini (ingresso gratuito, contributo di 2 euro per la visita, su prenotazione).
Il progetto del mese dedicato a Bartolini è promosso dal Comune di Vaiano con il Museo della Badia – Casa Agnolo Firenzuola e Casa Lorenzo Bartolini di Savignano inserite nell’Associazione nazionale Case della Memoria.
Per info e prenotazioni 328.7550630 oppure adriano.rigoli@gmail.com
Lascia un commento