Tra ricette e curiosità, il rapporto dei Grandi Personaggi con la cucina
Prima presentazione in Toscana del volume “A tavola con i grandi. Ricette e curiosità dei personaggi illustri Italiani” (2021), a cura dell’Associazione Case della Memoria. Un percorso ispirato dal bicentenario della nascita di Pellegrino Artusi, che illustra il rapporto dei Grandi Personaggi con la cucina. Dopo la presentazione alla Festa Artusiana di Forlimpopoli, i curatori del libro Adriano Rigoli e Marco Capaccioli, presidente e vicepresidente dell’Associazione Case della Memoria saranno venerdì 10 settembre (ore 18) sul Parterre di piazza San Francesco a Pistoia. Con loro ci saranno Giovanni Capecchi e Claudio Rosati.
A Pistoia, fa parte dell’Associazione Nazionale Case della Memoria la casa museo Sigfrido Bartolini, che compare all’interno del volume con la ricetta del castagnaccio. Come si legge nel volume, Sigfrido Bartolini, pittore e incisore, “non si misurava con l’arte culinaria, disinteressandosi di forni e fornelli, a meno di non dover provvedere alle immediate necessità di sopravvivenza. Con due eccezioni, nelle due stagioni piene dell’anno l’estate e l’inverno, per il pan-molle e per il castagnaccio ai quali, semel in stagione, si dedicava con rigorosa perizia”.
L’iniziativa offrirà l’occasione per scoprire i Grandi da un’altra prospettiva, in un percorso tra ricette e curiosità che riunisce, sotto l’insegna del gusto, nomi celebri come Leonardo Da Vinci, Giacomo Puccini, Giuseppe Verdi, Luciano Pavarotti, Enzo Ferrari, Pellegrino Artusi, Enrico Caruso, Giuseppe Garibaldi, Giovanni Pascoli, Michelangelo, Ugo Tognazzi e moltissimi altri. Per immaginarli in una veste diversa da quella in cui siamo abituati a pensarli. L’iniziativa si tiene in collaborazione con l’associazione Amici Casa di Zela, la Società Filarmonica “Pietro Borgognoni” e l’associazione Borgognoni – Parterre .
A tavola con i Grandi. Ricette e curiosità dei Personaggi illustri italiani
Il volume, a cura di Marco Capaccioli e Adriano Rigoli e con i contributi degli chef Cristina Bowerman e Igles Corelli, e postfazione di Alberto Capatti direttore scientifico di Casa Artusi, offre una nuova chiave di lettura per conoscere i grandi personaggi che compongono il grande mosaico dell’Associazione Nazionale Case della Memoria. Una realtà che riunisce le case (oggi case-museo) dove vissero personaggi illustri in ogni campo del sapere, dell’arte, della letteratura, della scienza, della storia. Luoghi densi di atmosfera a cui, in questa occasione, è stato scelto di accedere “passando” dalla cucina.
Un percorso tra ricette e curiosità, ispirato dal bicentenario della nascita di pellegrino Artusi (1820-2020) scrittore e gastronomo, padre della cucina domestica italiana, la cui casa natale fa parte del circuito delle Case della Memoria. Con l’alfabeto a fare da alleato, il libro si apre proprio con Artusi e con la ricetta dei suoi ‘Cappelletti all’uso di Romagna’ che pare fossero il suo piatto preferito.
Ma si spinge ben oltre, per tracciare un ricettario che travalica lo spazio e il tempo, riunendo nomi celebri come Leonardo Da Vinci, Giacomo Puccini, Giuseppe Verdi, Luciano Pavarotti, Enzo Ferrari, Enrico Caruso, Giuseppe Garibaldi, Giovanni Pascoli, Michelangelo, Ugo Tognazzi e moltissimi altri. Per immaginarli in una veste diversa da quella in cui siamo abituati a pensarli. Una veste forse più ‘umana’ e meno lontana da noi.
Completa il volume un ricco apparato iconografico con la descrizione delle 85 case che fanno parte dell’Associazione e che sono pronte ad accogliere il “viaggiatore del terzo millennio”.
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