Arriva la nuova edizione del Premio David Giuntini
I lavori possono essere presentati entro il 31 gennaio 2022. I partecipanti potranno accedere al riconoscimento promosso da Fondazione Geologi della Toscana, Autorità di Bacino distrettuale dell’Appennino Settentrionale e del Dipartimento di Scienze della Terra di Università di Pisa.
Fondazione Geologi della Toscana, il premio Giuntini
La Fondazione dei Geologi della Toscana, con il patrocinio dell’Autorità di Bacino distrettuale dell’Appennino Settentrionale e del Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Pisa ha bandito l’edizione 2021 del Concorso Scientifico-Premio di Laurea in memoria del dottore geologo David Giuntini. Sono ammesse al bando Tesi di laurea magistrale e le Tesi di laurea triennale, purché discusse dopo il 1 gennaio 2020. Al primo classificato nella categoria tesi magistrale sarà assegnato un riconoscimento pari a 2000 euro; a quello triennale andrà un premio di 1000 euro.
Le parole di Livi presidente della Fondazione Geologi della Toscana
«È con rinnovato entusiasmo che anche quest’anno la Fondazione e la famiglia Giuntini aprono le porte ai nuovi partecipanti al premio di laurea – commenta Elisa Livi, presidente della Fondazione Geologi Della Toscana -. Entusiasmo alimentato dal numero crescente e dall’ottimo livello dei lavori presentati nelle passate edizioni e dall’emozione, ancora fresca, dell’ultima giornata di premiazione. Il premio, come ogni anno, vuole essere un modo per sostenere giovani laureati e laureate meritevoli e motivati, e incoraggiarli a coltivare la loro passione per le scienze geologiche, proprio nella fase di transizione tra l’esperienza universitaria e l’ingresso nel mondo del lavoro o della ricerca».
Le specifiche dei progetti da presentare
I lavori ammissibili al Concorso dovranno riguardare le Scienze della Terra in uno dei molti aspetti geologici, storici, culturali, economico-sociali, morfologici, naturalistici e applicativi. Nella valutazione dei lavori presentati verrà assegnato uno speciale punteggio aggiuntivo ai lavori con evidenti risvolti applicativi. Questo varrà anche per quelli centrati su aspetti della geologia e geomorfologia del bacino del Fiume Magra. Sono tuttavia ammessi al concorso e valutati lavori riguardanti aree geografiche diverse. Per la presentazione dei lavori c’è tempo fino al 31 gennaio 2022.
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