Continua l’iter della mostra lanciata da Alia servizi ambientali
Le nuove tappe di Second life: tutto torna saranno a Prato e a Pistoia
Second life: tutto torna, ecco i nuovi appuntamenti
Dopo la prima tappa nel Foyer del Teatro del Maggio Fiorentino, la mostra itinerante Second life: tutto torna prosegue verso altri luoghi in Toscana. In particolare la mostra espone le opere vincitrici del concorso omonimo lanciato da Alia Servizi Ambientali S.p.A., . Dall’8 al 27 febbraio 2022, Second Life si sposterà a Prato, presso Officina Giovani. Poi approderà al Palazzo Comunale di Pistoia, dal 2 al 29 aprile 2022.
I partecipanti al contest
Il concorso, rivolto a giovani artiste e artisti, sotto i 29 anni, ha visto la partecipazione di circa cento concorrenti. Questi si sono misurati sul tema del riuso, del riciclo e della sostenibilità. In particolare, questi sono tra i più dibattuti del nostro tempo e i partecipanti hanno utilizzato qualsiasi strumento espressivi. Dalla pittura al video, dalla scultura all’installazione, al ricamo, hanno impegnato elementi tra i più disparati: tessuti, vetro, cemento, sapone di marsiglia, piante. I partecipanti, provenienti da tutta Italia sono per la maggioranza esordienti, studenti o appena diplomati delle Accademie e delle scuole d’arte. Si tratta inoltre di ragazzi di età media compresa tra i 24 e i 26 anni.
I vincitori di Second life: tutto torna
Una prima giuria di tecnici ha selezionato i trenta finalisti. Un’altra giuria, composta da affermati critici, storici e direttori delle principali istituzioni toscane ha identificato i tre vincitori. Hanno indicato anche tre menzioni speciali. I tre vincitori del concorso sono Mariarita Ferronetti, giovanissima, classe 2000, con l’opera no one should die for fashion. Realizzata con la pratica del ricamo, lancia un grido d’allarme sull’impatto del fast fashion. Miriana Di Martino con un progetto video, Sub Respiro (2020) focalizza l’attenzione sull’impatto degli imballaggi nell’ambiente. Invece, Alice Bertolasi con un’installazione dal titolo Tensioni attive realizzata attraverso reazioni chimiche.
Le menzioni speciali
Le tre menzioni speciali sono invece andate a G. RIOT (un gruppo di giovani artiste: Rellini, Fontani, Socci, Pedrone) con il progetto Global Warming, realizzato usando tecniche pittoriche 3D e incisioni su calce minerale con stilo metallico in acciaio-titanio, pitture ad olio e spray su compensato a fondo calce. Poi a Noemi Ferrari, che ha presentato l’opera Abbandonatamente, realizzata con stampa a secco su carta cotone Hahnemühle e pastell. E anche a Ilaria Feoli con la coppia di immagini fotografiche Avrei voluto saper cucir, tu sai farlo?
I nomi degli altri artisti selezionati
Oltre alle tre vincitrici, gli altri artisti selezionati ed esposti in mostra sono Alessandro Armetta, Susanna Bagdzinska Mierzejewska, Dalila Boualoua, Laura Cescon, Gaia D’inzeo. E anche Andrea Di Giovenale, Ilaria Feoli, Noemi Ferrari, Lisa Fornaroli, G. Riot (Gruppo: Rellini, Fontani, Socci, Pedrone). Insieme ad Andrea Gianfanti, Greta Gibilisco, Ambra Grassi (Ember), Giulio Locatelli, Natalia March, Linda Mauri, Matteo Moni. E con Elisa Pietracito, Roksolana Rogovska, Giacomo Sala, Sara Santarelli. E anche Matilda Stefanini, Lorenzo Temussi, Alice Terragni, Domenico Vandai , Matilda Vit, Zhang Yu.
Second life: tutto torna, ecco dove saranno esposte le opere
A Officina Giovani a Prato, luogo di servizi e spazi a totale disposizione dei giovani ricavato negli ex-Macelli Pubblici, la mostra sarà visitabile gratuitamente e senza bisogno di prenotazione. Il personale presente accompagnerà i visitatori lungo il percorso espositivo. Le scuole o le comitive invece potranno visitare “Second Life” in giorni ed orari da concordare, anche diversi da quelli di apertura. Previsti inoltre laboratori didattici e visite guidate all’esposizione per tutte le scuole. Per accedere all’esposizione è necessario il Green pass. In primavera, dal 2 al 29 aprile 2022, infine, sarà a Pistoia, nel chiostro del Palazzo Comunale.
Le altre tappe del tour
Successivamente verrà portata in giro nei territori serviti da Alia Servizi Ambientali S.p.A., per concludere il tour a Firenze, nel cortile di Michelozzo a Palazzo Vecchio. Le opere finaliste troveranno spazio, oltre che nelle esposizioni, nel catalogo ufficiale pubblicato da Mandragora, nella vetrina online e in tutti gli altri canali di promozione e comunicazione di Alia Servizi Ambientali S.p.A.
Il progetto di Second life
Il progetto, ideato e promosso da Alia Servizi Ambientali S.p.A, vuole diventare una tappa fissa annuale. I partner dell’iniziativa sono Maggio Musicale Fiorentino, Palazzo Strozzi, MAD Murate art district. Con Centro Pecci, Pistoia Musei, Officina Giovani, Evolve Marie Tecnimont Foundation, Fondazione CR Firenze, Belvedere Spa, Revet e Scapigliato. La giuria che ha selezionato le opere vincitrici è formata da Arturo Galansino, direttore Generale della Fondazione Palazzo Strozzi, Valentina Gensini, direttore Artistico centro Murate Art District, Elena Magini, curatrice del Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato. Con Chiara Banchini, Direttore Tecnico del Maggio Musicale Fiorentino, Monica Preti, direttrice di Pistoia Musei e Sergio Risaliti, Direttore Artistico Museo Novecento Firenze.
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