Fino al 4 febbraio tanti eventi in ricordo dello scultore, uno dei personaggi più illustri di Vaiano
È iniziato il mese di Lorenzo Bartolini, lo scultore nato a Savignano, nonché uno dei personaggi più illustri nato e cresciuto nell’attuale territorio dal Comune di Vaiano. La propria vita, fatta di successi e momenti meno felici, si racchiude in gran parte nel mese di gennaio in cui sono compresi i suoi dati biografici più importanti. “Con questa iniziativa “Il mese di Lorenzo Bartolini”, vogliamo come amministrazione comunale rendere omaggio a questo personaggio del nostro territorio con una serie di eventi in collaborazione con Adriano Rigoli coordinatore del Museo della Badia di Vaiano, che quest’anno festeggia 30 anni, e Presidente Associazione Nazionale “Case della Memoria”” – sottolinea il sindaco del Comune di Vaiano Primo Bosi.
“Quest’anno ricorre il trentennale dell’inaugurazione del Museo – spiega Adriano Rigoli, presidente dell’Associazione Nazionale Case della Memoria e coordinatore del Museo della Badia di Vaiano insieme a Marco Capaccioli, vicepresidente dell’Associazione -: ho voluto dedicare la ricorrenza ai miei genitori perché hanno dato un contributo significativo per la nascita del Museo e per il recupero della memoria delle commende della famiglia Medici e dello scrittore Agnolo Firenzuola a cui è dedicato il museo come Casa della memoria: il museo è infatti anche alla base della nascita dell’Associazione Nazionale Case della Memoria che oggi raccoglie circa 100 case museo in tutta Italia”.
Gli eventi si sono aperti sabato 7 gennaio, data di nascita dello scultore, con un’iniziativa presso la Casa Natale del Bartolini a Savignano dove è stata deposta una corona di alloro in suo onore alla presenza del sindaco Primo Bosi, dell’assessora alla Cultura Fabiana Fioravanti e del coordinatore del Museo della Badia di Vaiano Adriano Rigoli.
Domenica 15 gennaio l’inaugurazione del busto-ritratto di Lorenzo Bartolini attribuito al suo discepolo prediletto, Eliso Schianta
Tanti gli eventi che ripercorreranno le date e le tappe dello scultore fino al 4 febbraio. Domenica 15 gennaio presso La Badia di Vaiano nel Cucinone dei Monaci sarà inaugurato il busto-ritratto di Lorenzo Bartolini (1850-51) attribuito al suo discepolo prediletto, Eliso Schianta, che sarà esposto nel Museo della Badia di Vaiano per tutto il periodo del Mese di Bartolini (sabato orario 16-19; domenica 10-12 / 16-19). All’inaugurazione oltre al primo cittadino di Vaiano e all’assessora alla Cultura, saranno presenti Don Marco Locati parroco di Vaiano, Ilaria Bugetti Presidente Commissione sviluppo economico e rurale del Consiglio regionale della Toscana, Chiara Martini consigliera comunale e storica dell’arte, Alessandra Salvati dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo Lorenzo Bartolini, Marco Capaccioli vicepresidente Associazione Nazionale case della memoria e Don Giuseppe Billi storico dell’arte e parroco di Figline, nonché Nicoletta Lepri, storica dell’arte.
Seguirà sempre il 15 gennaio “La fiducia in Dio”, omaggio a Lorenzo Bartolini di Roberto Casati e Francesco Alarico ed infine il concerto dell’Associazione Do.Me.A. (Donne nei Mestieri dell’Arte) di Bagno a Ripoli che proporrà una selezione della “Musica e musicisti dell’800 bartoliniano” con musiche di Schubert, Bellini, Donizetti e letture dell’autobiografia del Bartolini, con Silvia Materassi soprano, Gaia Palesati al piano, Monica Santoro voce recitante. Introduce e coordina il pomeriggio, Adriano Rigoli coordinatore del museo della Badia di Vaiano. In chiusura, spazio al gusto con il buffet reso possibile grazie alla collaborazione con la Coop Bisenzio Ombrone e a un gruppo di signore vaianesi affezionate al museo.
La festa di Sant’Antonio Abate e la visita alla collezione di opere del Bartolini della Galleria di Palazzo degli Alberti di Prato
Gli eventi continueranno sabato 21 alle ore 15 presso la cappella della Villa il Mulinaccio – Casa della memoria del navigatore Filippo Sassetti con la Santa Messa festiva e benedizione degli animali per la Festa di Sant’Antonio Abate con distribuzione del tradizionale ‘panino benedetto’. Il pomeriggio terminerà con un rinfresco per tutti i partecipanti.
E ancora domenica 22 gennaio alle dalle ore 9 fino alle 18 con il 173esimo anniversario della morte di Bartolini, 20 gennaio 1850, con la visita alla collezione di opere del Bartolini della Galleria di Palazzo degli Alberti di Prato, visita al Museo della deportazione e alla Pieve di Figline con pranzo al circolo di Figline. Partenza alle ore 9 via dell’Argine, Vaiano vicino al centro commerciale Coop (l’Amministrazione metterà a disposizione un autobus fino al raggiungimento dei posti disponibili per chi non ha mezzi provi propri), ritorno alle ore 18. Prenotazione obbligatoria al 3287550630 e adriano.rigoli@gmail.com
Il Mese bartoliniano si concluderà sabato 4 febbraio con la giornata dei luoghi del Bartolini da Savignano e Sofignano con la visita guidata in italiano ed inglese a cura dei ragazzi e degli insegnanti dell’istituto comprensivo Bartolini di Vaiano. Anche qui partenza alle ore 9 con bus navetta gratuito messo a disposizione del comune di Vaiano. Soste e visite al Museo della Badia di Vaiano Piazza Firenzuola, alla Casa Natale con chiesa e borgo di Savignano, Pieve di Sofignano. Sarà presente Maria Virginia Cardi della Casa museo Fagnani Pani di Rimini e dell’Accademia di Brera, discendente di Lorenzo Bartolini.
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