Il progetto, organizzato con la Società della Salute Zona Fiorentina Nord Ovest, ha coinvolto residenti in provincia di Firenze
Tutto pieno il Teatro della Limonaia di Sesto Fiorentino per lo spettacolo messo in scena nell’ambito del progetto “Un piano d’azione per il futuro – Social art per l’inclusione”.
L’iniziativa, dell’associazione Vivaio per l’Intraprendenza, partita lo scorso 9 ottobre a Sesto Fiorentino, rivolta a disoccupati, inattivi residenti in tutta la provincia di Firenze, è culminata l’8 novembre con lo spettacolo “Il viaggio delle meraviglie”, messo in scena dai 15 partecipanti.
Lo spettacolo gratuito, ispirato alle opere di Lewis Carroll, ha affrontato il tema del viaggio in modo fantastico e simbolico, come metafora della vita. Nell’arte e nella letteratura il viaggio ha sempre assunto il significato di sfida, avventura, trasformazione. Nella vita ci troviamo spesso a scegliere tra l’abitudine, che ci porta a rimanere, e l’avventura, che ci spinge ad andare. Partendo si lascia qualcosa. Alla fine del viaggio si cambia sguardo e le paure spariscono. Il modello Social Art per l’Inclusione utilizza teatro e formazione all’intraprendenza per scoprire e valorizzare le capacità e le risorse personali di un gruppo di giovani e adulti. Punta sulla collaborazione e l’integrazione delle differenti ricchezze e struttura le basi per progettare un piano d’azione per li futuro.
Il progetto si svolge con il contributo della Società della Salute Zona Fiorentina Nord Ovest e ha come obiettivo il rafforzamento di attitudini, caratteristiche e talenti delle persone, per l’inserimento nel contesto sociale e lavorativo con un piano d’azione per il raggiungimento di autonomia e occupabilità. Si articola in un laboratorio teatrale con la produzione e messa in scena di uno spettacolo e un laboratorio di job coaching e allenamento all’intraprendenza.
L’attività diventa un modo per imparare a fare rete con il territorio e a stringere relazioni umane, costruendo e sviluppando non solo un progetto teatrale ma un progetto di vita, per giocarselo fino in fondo.
«Siamo contente del risultato raggiunto e della grande partecipazione che lo spettacolo ha registrato – commenta Silvana Taglianini, presidente di Vivaio per l’Intraprendenza APS -. I 15 partecipanti sono statai bravissimi, considerato anche che non si conoscevano e che ognuno proveniva da percorsi differenti. In comune hanno la determinazione e ci auguriamo che questo progetto sia stato una valida palestra per il loro futuro».
Il progetto è approvato con D.D.R. 13511/23 con il contributo di Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e Regione Toscana. Lo realizza Vivaio per l’Intraprendenza APS in partnership con Zera APS, Edera APS, Circolo Acli Gl’Incontri APS, ed è sostenuto da SDS Fiorentina Nord Ovest.
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