Quattro giorni e sette incontri tra donne e scienza alla libreria Lo Spazio di Pistoia
Oltre 400 persone in libreria e più di 200 studenti del liceo scientifico “Amedeo di Savoia” di Pistoia.
Si è conclusa con un bilancio più che positivo la II edizione del Festival Pari e dispari ospitata nei giorni scorsi alla libreria Lo Spazio a Pistoia e declinata attorno al tema “Donne e Scienza”. Sette incontri, tutti molto partecipati, a fronte dei tre organizzati nella prima edizione dello scorso anno, introdotti da Chiara Mazzeo, avvocata e consigliera di parità della Provincia di Pistoia, e Cristina Privitera, caporedattrice de La Nazione, grazie alla cui iniziativa il festival è nato.
«Ci conforta l’interesse suscitato da questa iniziativa – ha dichiarato Chiara Mazzeo – che si pone come obbiettivo quello di provocare un dialogo di genere su temi sempre diversi, ma tutti accomunati dalla voglia di accendere una riflessione sugli stereotipi che ancora oggi permeano la nostra società; una riflessione che per essere efficace deve coinvolgere tutti, donne e uomini, con uno sguardo particolare alle nuove generazioni, alle quali il Festival si rivolge ‘adottando’ ogni volta una scuola diversa».
Quest’anno è stata la volta del Liceo scientifico Amedeo di Savoia di Pistoia visto il tema scelto: la discriminazione delle donne nel mondo della ricerca scientifica su cui è intervenuto, in occasione dell’evento inaugurale, “Il festival adotta le scuole“, il prof. Marco Boscolo del Dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università di Bologna. Tema che ha dato l’occasione a scienziati e autrici come Giorgio Vallortigara e Paola Catapano, Luca Bracali e Chiara Montanari,di offrire il loro punto di vista sulle ragioni della scarsa presenza femminile nel mondo della ricerca scientifica. Autrici come Antonella Lattanzi e Lidia Ravera hanno invece offerto, la prima, una perfetta descrizione della solitudine di una donna che non vuole scegliere tra lavoro e figli, e la seconda il quadro della realtà, a momenti esilarante ma anche molto dura, degli stereotipi che affliggono la donna che invecchia. L’anteprima del festival ha invece registrato la partecipazione di Agnese Pini.
«Il nostro ringraziamento – conclude Chiara Mazzeo – va alla Libreria Lo Spazio, che è il primo promotore del Festival, alla provincia di Pistoia per il supporto, a Chianti Banca per il sostegno e a Etaoin media&comunicazione. Grazie a Luce! che è stato nostro media partner e all’ufficio di consigliera di parità per la collaborazione; grazie al preside e agli insegnanti del liceo scientifico Amedeo di Savoia di Pistoia».
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