L’ultimo simbolo del potere mediceo nella creazione della Bottega Penko
Una riproduzione dello Scettro Mediceo impugnato da Gian Gastone de’ Medici nel ritratto attribuito a Giovanni Gaetano Gabbiani ed esposto a Palazzo Medici Riccardi, ultimo simbolo del potere mediceo. La nuova creazione della Bottega Orafa Paolo Penko, lo Scettro Mediceo di Gian Gastone de’ Medici, è stata presentata ieri in occasione della 5ª edizione di Pitti Penko.
Giovanni Battista Gastone de’ Medici, meglio noto con il nome di Gian Gastone, fu il settimo ed ultimo Granduca della dinastia medicea, succedendo al padre Cosimo III nel 1723. A 300 anni dalla sua salita al trono, si è scelto di realizzare proprio l’ultimo scettro impugnato da un Medici a governo della Toscana. L’opera va ad arricchire la collezione dell’Oreria Medicea, che ha lo scopo di restituire al pubblico opere e gioielli medicei andati perduti attraverso studi approfonditi degli archivi, delle loro rappresentazioni artistiche e delle tecniche orafe.
Lo Scettro della famiglia Medici è sempre presente nei ritratti dei granduchi ed è facilmente riconoscibile perché termina con un giglio che poggia su una sfera. La riproduzione sia del Giglio tripartito che della sfera è stata realizzata in argento, cesellato, inciso a bulino ed infine dorato. A differenza del precedente Scettro Mediceo, realizzato nel 2015 e musealizzato in Palazzo Medici Riccardi, la mancanza del tipico smalto rosso cremisi permette di valorizzare l’incisione e la cesellatura in tutti i suoi dettagli. La misura dell’impugnatura è esattamente quella del braccio fiorentino ed anch’essa è realizzata in argento. L’estremità inferiore è dorata, decorata da una leggera martellatura ed infine chiusa da una piccola sfera.
Durante l’evento gli ospiti hanno posato davanti all’obiettivo del fotografo Gabriel Munari, impugnando lo Scettro nonché ultimo simbolo del potere mediceo. La serie di scatti verrà poi esposta in occasione dell’appuntamento estivo del Pitti Penko a giugno 2024.
L’evento Pitti Penko è organizzato dalla Bottega Orafa Paolo Penko in collaborazione con Antica Pasticceria Sieni, Eredi Chiarini, Hair Studio Uomo & Donna, LTN Italia, Torre d’Arte e Federico Pancani.
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