La scrittrice presenta il suo “Tangerinn”, che in serata sarà interpretato dall’attrice
Entra nel vivo, con un doppio appuntamento in libreria e a teatro, la terza edizione del festival “Pari e Dispari”, in programma da oggi, giovedì 21, a domenica 24 novembre e dedicato al tema “Donne di frontiera – Racconti dai confini”.
La manifestazione, nata nel 2022 con l’obiettivo di aprire un dibattito sugli stereotipi di genere, ancora profondamente radicati nella nostra società attraverso incontri con autrici e autori contemporanei, quest’anno si concentra appunto sul tema del “confine”, inteso in senso geografico, culturale e linguistico ma anche corporeo.
Giovedì, 21 novembre (ore 18) alla libreria Lo Spazio di Pistoia (via Curtatone e Montanara 20/22) arriverà Emanuela Anechoum che presenterà “Tangerinn” (Edizioni E/O, 2024) il suo romanzo d’esordio che parla di famiglie miste, migrazione e ritorno a casa, radici e identità. Modererà Lorenzo Guadagnucci giornalista di Qn. Interverranno gli studenti della classe 4BL dell’istituto Filippo Pacini accompagnati dalla professoressa Francesca Bartolini. In serata sarà il Teatro Bolognini (ore 21, ingresso libero) a ospitare l’incontro fra la stessa Anechoum e l’attrice Anna Bonaiuto che leggerà brani tratti da “Tangerinn”. Introdurrà Marco Leporatti presidente della sezione Soci UnicoopFi di Pistoia. In programma anche l’intervento di Douha El Fariq, ex studentessa dell’istituto Einaudi, con il brano “Mi chiamo Douha”.
Tutti gli appuntamenti successivi saranno ospitati alla libreria Lo Spazio (via Curtatone e Montanara 20/22) di Pistoia. Qui, sempre alle ore 18, si terranno gli incontri con gli autori, coordinati da Chiara Mazzeo, avvocata e consigliera di parità della Provincia di Pistoia, con la presenza dei ragazzi di varie classi dell’istituto Filippo Pacini di Pistoia che, accompagnati da un docente, dialogheranno con l’ospite del giorno.
L’obiettivo del festival è quello di aprire un dibattito sugli stereotipi di genere ancora così radicati nella nostra società. È con questo spirito, infatti, che il festival nasce, organizzato in collaborazione con la libreria Lo Spazio di Pistoia, l’agenzia Etaoin media & comunicazione, il portale Luce! del Gruppo Monrif e il sostegno di Chianti Banca, di Unicoop Firenze e della sezione Soci UnicoopFi di Pistoia, l’evento rientra nelle iniziative di contrasto agli stereotipi di genere e al femminicidio della Provincia di Pistoia, che patrocina l’evento.
Lascia un commento