Un’occasione di riflessione sulle condizioni delle donne afgane
Ultimo appuntamento, a Pistoia, con la terza edizione del festival “Pari e Dispari”, dedicata al tema “Donne di frontiera – Racconti dai confini”: un focus sul concetto di “confine”, inteso in senso geografico, culturale e linguistico ma anche corporeo. A ospitare gli incontri, coordinati da Chiara Mazzeo, avvocata e consigliera di parità della Provincia di Pistoia, è la libreria Lo Spazio di Pistoia (via Curtatone e Montanara 20/22).
Domani, domenica 24 novembre (ore 18) alla libreria Lo Spazio, arriverà la scrittrice di origine afgane Saliha Sultan che presenterà il suo “La Bambina di Kabul” (Piemme, 2024), proponendo una riflessione sulla condizione attuale delle donne in Afganistan. Dialogherà con Asia Raoufi docente di lettere e attivista per i diritti umani; modera Riccardo Michelucci, giornalista del quotidiano Avvenire.
L’obiettivo del festival, nato nel 2022, è quello di aprire un dibattito sugli stereotipi di genere ancora così radicati nella nostra società. È con questo spirito, infatti, che il festival nasce, organizzato in collaborazione con la libreria Lo Spazio di Pistoia, l’agenzia Etaoin media & comunicazione, il portale Luce! del Gruppo Monrif e il sostegno di Chianti Banca, di Unicoop Firenze e della sezione Soci UnicoopFi di Pistoia, l’evento rientra nelle iniziative di contrasto agli stereotipi di genere e al femminicidio della Provincia di Pistoia, che patrocina l’evento.
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