L’evento dedicato alla letteratura e altre narrazioni sul cambiamento climatico proseguirà fino al 23 marzo
Il festival Climate Fiction Days torna a Pistoia per la sua seconda edizione, un evento unico in Italia interamente dedicato alla letteratura e alle narrazioni sul cambiamento climatico. Dal 19 al 23 marzo, il festival propone incontri, mostre, concerti e anteprime nazionali per sensibilizzare il pubblico sulla crisi climatica attraverso il potere dell’immaginazione e delle emozioni.

Guido Scarabottolo inaugura la mostra “Le tavole del Venerdì”
Ad aprire l’evento sarà Guido Scarabottolo, celebre illustratore, grafico e designer, con l’anteprima della sua mostra Le tavole del Venerdì presso la Moon Gallery (19 marzo, ore 17.30). L’esposizione, che resterà visitabile fino al 15 maggio, raccoglie opere realizzate a sostegno di Greta Thunberg e del movimento #FridaysforFuture. Alla mostra parteciperanno anche illustratori di fama come Alice Beniero, Beppe Giacobbe, Marco Viale, Sara Not, Valeria Petrone e molti altri.
Scarabottolo, con una carriera costellata di collaborazioni internazionali, sottolinea l’importanza della consapevolezza collettiva: «Al di là dei comportamenti individuali, credo sia indispensabile dare corpo a movimenti collettivi che favoriscano la presa di coscienza e producano attività efficaci».
Il programma del Climate Fiction Days 2024
Il festival entra nel vivo il 21 marzo con un’attenzione particolare ai giovani. Al mattino, nella sala Soci Coop.fi di Pistoia, esperti come Antonello Pasini (CNR), Sofia Pasotto (Patto Europeo per il Clima) e Roberto Salzano (Istituto sull’Inquinamento Atmosferico del CNR) affronteranno i temi del cambiamento climatico e dei suoi effetti sul nostro pianeta.
Il pomeriggio sarà dedicato agli approfondimenti accademici e letterari alla Biblioteca San Giorgio. Tra gli interventi, Lorenzo Zaffaroni (Università di Milano-Bicocca) presenterà in anteprima i risultati della ricerca Gli immaginari sociali del futuro attraverso la Climate Fiction, seguita da una discussione con Fabio Deotto e una lectio magistralis di Sofia Pasotto. La giornata si chiuderà con un incontro sulla ecopoesia con Helen Moore e Paola Loreto presso il Museo dell’Antico Palazzo dei Vescovi.
Eventi per tutte le età: fumetti, letteratura e musica
Il 22 marzo sarà una giornata intensa con incontri dedicati alla letteratura e al fumetto. In programma dibattiti con autori come Antonio Moresco e Marina Milani. Oltre a un panel su Universo Comics con esperti come Roberto Grossi, Barbara Borlini e Marco Taddei. I più piccoli potranno partecipare a letture animate e laboratori creativi con Susanna Stigler e Claudia Fachinetti.
Nel pomeriggio, spazio ai podcast e ai libri per ragazzi con Giusi Quarenghi, Elisa Palazzi e Federico Taddia. La giornata si concluderà con un concerto acustico di Finaz (Bandabardò) a Palazzo Fabroni.
Il gran finale: traduzione e letteratura internazionale
L’ultima giornata, 23 marzo, sarà dedicata alla traduzione letteraria, con un panel moderato da Nausikaa Angelotti e Daniela Marina Rossi. Tra i partecipanti, Elena Cappellini (traduttrice di Humus di Gaspard Koenig), Anna Rusconi, Lia Iovenitti (traduttrice del Nobel 2024 Han Kang) e Ilaria Benini (editor di Add). Alcune autrici si collegheranno in videoconferenza per discutere il rapporto tra traduzione e Climate Fiction.
Un festival di rilievo per la cultura e l’ambiente
Organizzato dall’associazione culturale Isole del Sapere, il Climate Fiction Days gode del patrocinio del Comune di Pistoia, della Regione Toscana e della Fondazione Caript, con il supporto di sponsor come Atelier Dimensione Verde e Far.com. Un’occasione unica per immergersi nelle storie e nelle immagini che ci aiutano a comprendere il nostro futuro climatico.
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