Ecco quali sono gli istituti più diffusi in Toscana
Informazioni sulle banche dati per ricevere l’anticipo della cassa integrazione e gli altri ammortizzatori sociali in relazione all’intesa firmata in Toscana lo scorso 14 aprile. Chi lavora in aziende in crisi ed è a casa non dovrà aspettare l’erogazione dell’Inps per averlo a disposizione sul conto corrente. Sarà infatti la banca ad anticiparlo se l’azienda non potesse. Interessi e costo zero, per l’intesa firmata in Toscana lo scorso 14 aprile.
Informazioni sulle banche dati per ricevere l’anticipo della cassa integrazione
Chi lavora in aziende in crisi ed è a casa, non dovrà aspettare l’erogazione dell’Inps per avere a disposizione sul conto corrente l’anticipo della cassa integrazione. Sarà infatti la banca ad anticiparlo se l’azienda non potesse. Tutto avverrà a interessi e costo zero. Si tratta nello specifico di un’apertura di credito in una unica soluzione fino a 1400 euro nel caso di ammortizzatori attivati per l’emergenza Covid-19. Cigo, Fis, Cig in deroga e Cisoa a seconda del settore e del tipo di impresa.
Dove fare domanda per l’anticipo della cassa integrazione
Nello specifico, sono molti gli istituti che hanno aderito al protocollo di intesa degli ammortizzatori sociali. In Toscana hanno siglato l’accordo: Cassa Risparmio di Volterra, Banca Popolare di Lajatico, Monte dei Paschi di Siena, Unicredit, Banca Cambiano, Intesa Sanpaolo, Banca Alta Toscana Credito Cooperativo, Banca di Anghiari e Stia Credito Cooperativo, Banca Centro – Credito Cooperativo Toscana-Umbria, Banco Fiorentino – Mugello Impruneta Signa – Credito Cooperativo, ChiantiBanca Credito Cooperativo, Banca dell’Elba Credito Cooperativo, Banca di Pescia e Cascina Credito Cooperativo, Banca di Pisa e Fornacette Credito Cooperativo.
Altri istituti che hanno aderito al protocollo di intesa degli ammortizzatori sociali
Si aggiungono al lungo elenco anche Banca di Credito Cooperativo di Pontassieve, Banca Tema Terre Etrusche e di Maremma – Credito Cooperativo, Banca del Valdarno Credito Cooperativo, Credito Cooperativo Valdarno Fiorentino Banca di Cascia, Banca Valdichiana – Credito Cooperativo di Chiusi e Montepulciano, Banca Versilia Lunigiana e Garf agnana Credito Cooperativo e ViVal banca – Banca di Credito Cooperativo di Montecatini Terme, Bientina e S. Pietro in Vincio, Banca Popolare Emilia Romagna, Banco di Lucca e Credit Agricole.
Banche dati per ricevere l’anticipo della cassa integrazione: ecco quando
Specificatamente, l’azienda deve aver presentato domanda per integrazione salariale con pagamento diretto da parte di Inps. Non occorre attendere oltre per rivolgersi in banca, la richiesta del lavoratore potrà avvenire immediatamente e l’istituto procederà all’erogazione dell’anticipo senza ulteriori attese dell’emanazione dei provvedimenti di autorizzazione del trattamento delle Cig. Così spiega anche l’assessore al lavoro della Toscana Cristina Grieco. In questo modo il lavoratore dovrà allegare alla richiesta alla banca la dichiarazione dell’azienda, indicando importo della quota di integrazione salariale spettante. Dopodichè sarà possibile calcolare l’anticipo dovuto.
Ulteriori chiarimenti relativi alle banche dati e all’anticipo della cassa integrazione
Nello specifico, non ci saranno quindi attese di autorizzazioni regionali e neanche presentazione dei modelli SR41 all’Inps. L’intesa firmata in Toscana infatti prevede tre garanzie: quella del lavoratore chiamato ad estinguere il debito residuo che eventualmente rimanesse dopo il versamento dell’assegno da parte dell’Inps, quella dell’azienda che potrà rimborsare la banca con i successivi stipendi del lavoratore e quella, in ultima istanza, del fondo di garanzia che sarà attivato dalla Regione.
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