Pubblicati i due bandi relativi all’intervento straordinario per il settore ovicaprino da latte, colpito dalla crisi causata dall’emergenza epidemiologica da COVID-19. Si tratta di un regime di aiuti, con un budget complessivo di 1,2 milioni di euro, a sostegno della filiera toscana del latte ovicaprino. Le domande possono possono essere presentate entro il 25 Settembre tramite il sito di Artea. Entrambi i bandi sono pubblicati sul Bollettino Ufficiale Regionale della Toscana.
Il primo bando: sovvenzione diretta alle aziende che allevano animali da latte
Il primo bando prevede la concessione di una sovvenzione diretta per le aziende della Toscana che allevano ovicaprini da latte che hanno subìto danni legati sostanzialmente ad un incremento del costo delle materie prime per l’alimentazione animale. I beneficiari sono quindi le micro-piccole e medie imprese agricole titolari di una o più unità produttive zootecniche (UPZ) di capi ovi-caprini da latte, con una consistenza che, al 31 marzo 2020, fosse di almeno cinquanta capi.
Il secondo prevede aiuti alle imprese di trasformazione di latte ovicaprino
Il secondo bando prevede invece la concessione di una sovvenzione diretta alle imprese di trasformazione. Produttrici di formaggi ovini a denominazione d’origine protetta della Toscana, che hanno subìto un danno a causa della riduzione del consumo di formaggio fresco, che si è tradotto in un aumento dei costi di stagionatura dovuto al maggior quantitativo di prodotto da stagionare. Oltre che in una perdita di entrate che avrebbe consentito una liquidità immediata, rispetto ai prodotti stagionati. Sono quindi le imprese che producono “Pecorino Toscano DOP” e/o “Pecorino delle Balze Volterrane DOP”.
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