Il commento di Benedetto Tuci, presidente del Movimento Consumatori Toscana
Coinvolgere i cittadini attraverso le realtà che tutelano i consumatori, per dare vita a un processo di partecipazione democratica nella nascita della multiutility dei servizi toscana. È questo il pensiero di Benedetto Tuci, presidente del Movimento Consumatori Toscana. «Siamo favorevoli alla nascita di una holding pubblica per gestire i servizi di energia, gas, acqua, rifiuti – commenta Tuci – ma vorremmo che in questa fase si attivasse anche una collaborazione per la creazione di una realtà in grado di mettere al centro gli interessi dei cittadini consumatori. Una holding pubblica può concretizzarsi solo attraverso una collaborazione trasparente con le associazioni dei consumatori».
«Non si può pensare ad un accordo solo tra Comuni, consorzi e aziende pubbliche senza tenere conto della questione più importante – aggiunge Benedetto Tuci – ovvero la “customer satisfaction” dei cittadini consumatori che determineranno il successo dell’iniziativa. Per non disperdere gli utili delle società pubbliche toscane dalla Toscana, è necessario implementare gli organismi di controllo da parte dei cittadini consumatori, così come il comitato per il controllo della qualità dei servizi. Solo la cogestione tra i vari stakeholder potrà garantire ai cittadini che la parola “pubblica” non sia solo un sostantivo troppo spesso abusato, ma pieno di un significato. E sinonimo, finalmente, di vera partecipazione democratica».
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