Il progetto porterà altri cambiamenti nei prossimi due anni
Nuova vita per Legnaia. Nei giorni scorsi la società consortile che ha rilevato la vecchia cooperativa messa in liquidazione si è presentata alla cittadinanza. Questa tappa importante arriva a due anni esatti dalla messa in liquidazione della vecchia cooperativa.
Si è parlato del nuovo assetto alla presenza dei sindaci di Firenze, Dario Nardella, e Scandicci, Sandro Fallani con i rispettivi assessori, il presidente del Quartiere 4, Mirko Dormentoni, il presidente di Confcommercio Firenze, Aldo Cursano. A illustrare le novità anche i rappresentanti delle tre aziende che, unite in consorzio, hanno rilevato la gestione di Legnaia: Fabio Rappo (Viridea), Paolo Mati (Mati vivai), Simone Bartoli (Flora Toscana). Molte sono le novità e non mancano anche le conferme della realtà commerciale fiorentina. A parlarne è il marketing manager Fabio Fondatori.
Quanti dipendenti sono rimasti della vecchia Legnaia?
«Sono tornati a lavoro 45 dipendenti».
Quanti invece sono nuovi?
«Una decina sono stati assunti dalla nuova società che punta in futuro a crescere ancora. Entro due anni puntiamo a concludere un nuovo progetto che prevede nuove strutture e servizi. E dunque potenzialmente anche nuovi dipendenti».
I vostri punti di forza?
«I prodotti agroalimentari toscani e a Km zero».
New entry?
«Prodotti per agricoltura professionale, dehor e arredo giardino».
Per la Fiera a Scandicci avete una vostra vetrina?
«Abbiamo allestito uno spazio verde, “il Giardino di Legnaia” ed è molto apprezzato dai visitatori».
State già organizzando eventi?
«Sì, si è già svolta la festa d’Autunno e ne organizziamo tanti altri ogni mese, tra laboratori e fattorie didattiche per bambini, corsi per adulti dedicati anche alle piante e alla sostenibilità».
Alessandra Ricco
Lascia un commento