La Regione Toscana ha celebrato il traguardo con un riconoscimento
Taglia il traguardo dei settant’anni l’enoteca Alessi, esercizio storico nel cuore di Firenze. Tutto cominciò con dolciumi, confetti e caramelle. Poi sono arrivati i vini e i liquori. Un traguardo che la Regione Toscana ha celebrato con un riconoscimento: una targa consegnata dalla vicepresidente e assessora regionale all’agroalimentare Stefania Saccardi al titolare Massimo Alessi, figlio di Giorgio e nipote di Paride, fratello di Napolino, i due fratelli Alessi fondatori della bottega di confetti nel 1952. Fu Giorgio a credere nel vino come documento di civiltà e ad ampliare l’offerta gli anni seguenti.
Oggi l’Enoteca Alessi tra dolci, cioccolate, confetture, offre anche una cantina con più di 2500 tipi di etichette, esposte in una combinazione di strutture di legno e terracotta, dove fanno mostra di sé vini di tutta Italia, con un posto privilegiato per la Toscana. Dai ristoranti stellati di Firenze famosi in tutto il mondo, ai protagonisti dell’imprenditoria o del jet set, ai personaggi del mondo dello spettacolo italiano fino agli attori di Hollywood, l’Enoteca Alessi ne ha visti e ne vede passare molti, tutti con lo stesso desiderio e obiettivo: portarsi a casa un ricordo d’eccellenza e tradizione e un sorso di alta qualità targato Firenze.
«Sono tempi difficili e complicati per riuscire a conservare e mandare avanti bene un’attività nata 70 anni fa nel centro della città. E’ questo dunque un grande traguardo sia per l’azienda che per i suoi titolari, ma soprattutto per Firenze – ha detto la vicepresidente Saccardi – Firenze è una città che si sta svuotando di tanti negozi storici, perdendo con essi parte della sua identità, e credo perciò che sia doveroso riconoscere il merito a chi mantiene, tutela e promuove un’attività storica nel cuore di Firenze, con immutata passione e qualità e la professionalità di sempre”. “Abbiamo passato tanti periodi di prosperità come di difficoltà e oggi che abbiamo raggiunto questo traguardo siamo felici – ha detto Massimo Alessi ringraziando per il riconoscimento – Un grande successo. Abbiamo lavorato sodo ma sono orgoglioso della nostra famiglia che tra tante avventure ma con la determinazione e la passione, è riuscita negli anni a portare avanti questa tradizione, la nostra attività».
Alessandra Ricco
Lascia un commento