Le regole: distanziamento sociale, accesso contingentato a 1060 visitatori alla volta, vietati sport e pic nic. Obbligo di indossare la mascherina
Riapre il parco dei Renai. Domani, sabato 9 maggio l’area verde del comune di Signa riapre i battenti. L’orario sarà dalle 12 alle 20 nei giorni feriali, dalle 9 alle 20 nei festivi. L’inaugurazione della stagione è fissata alle 10 con un simbolico taglio del nastro alla presenza del sindaco di Signa, Giampiero Fossi, del presidente e dell’amministratore delegato della società di gestione del parco, Daniele Donnini e Andrea Marzi.
In tempi di emergenza Covid-19 e in osservanza delle disposizioni del Governo nazionale e della Regione Toscana, l’accesso al parco dovrà avvenire nel rispetto di un regolamento fissato con un’ordinanza dal comune di Signa. L’apertura riguarda il lotto zero; per il momento l’unica attività aperta è la gelateria che effettuerà esclusivamente servizio da asporto. Potranno entrare 1060 visitatori. L’accesso sarà contingentato in modo da consentire l’ingresso di ogni cittadino solo all’uscita di un altro.
E’ possibile stare nell’area verde rispettando il distanziamento sociale tra le persone (la misura è 1,80 mt come fissato dalla Regione) con eccezione dei nuclei familiari. E’ obbligatorio l’uso della mascherina, con la sola esclusione dei bambini al di sotto dei 6 anni. Le biciclette all’interno del parco vanno portate a mano. E’ consentito passeggiare, fare attività motoria nel rispetto del distanziamento; non è consentito fare sport nell’area del parco né pic nic.
L’attività di controllo verrà effettuata dalla Polizia Municipale e dai volontari presenti nel parco. Sono previsti interventi di sanificazione (due volte al giorno) per le panchine e i servizi igienici. All’ingresso e in altre aree del lotto zero sono presenti igienizzanti per le mani a uso del pubblico. Queste modalità potranno subire modifiche in caso di nuove disposizione ministeriali o verificata l’impossibilità di ottenere comportamenti corretti da parte dell’utenza.
Il commento del sindaco di Signa, Giampiero Fossi
«La riapertura del parco dei Renai – ha detto il sindaco di Signa, Giampiero Fossi – ha un valore simbolico e di rinascita. Offriamo il nostro polmone verde ai cittadini, in modo che possano trascorrere il loro tempo libero. Sono stati momenti difficili, ma i signesi si sono dimostrati responsabili. La nostra speranza è che si possa progressivamente ricominciare con la vita di tutti i giorni».
Il commento di Andrea Marzi, Ad dell’Isola dei Renai spa
«Riapriamo il parco in un momento difficile – ha detto l’amministratore delegato dell’Isola dei Renai spa, Andrea Marzi – la speranza è che i cittadini apprezzino i servizi offerti, con la speranza di poterne offrire sempre di più col passare dei mesi. Il nostro obiettivo è rendere accessibile ai visitatori uno spazio naturale dove poter passare il tempo libero. Mi rendo conto che si tratta di un’apertura a scartamento ridotto, ma la speranza è che col passare delle settimane si possa restituire il parco con le sue tante attività che ogni anno accolgono visitatori da tutta l’area metropolitana, da Prato, Pistoia e dall’empolese».
Il richiamo al senso di responsabilità di Daniele Donnini, presidente della società di gestione del parco
«Il richiamo ai nostri visitatori – ha detto il presidente della società di gestione del parco, Daniele Donnini – è quello di avere senso di responsabilità nel rispetto delle regole imposte dall’emergenza Covid-19. Apriamo grazie a un’ordinanza del Comune di Signa, ma viviamo giorno per giorno rispetto all’andamento della pandemia».
Isabelle dice
Gentile Ecoditoscana,
Avete pubblicato le foto della Spiaggia dei Renai Bigsur Sun che dopo l’allagamento di questo inverno non è stata per niente rimessa a posto dal comune di Signa che ha lasciato chi la gestisce completamente da soli !
Andrebbe chiesto al sindaco come mai quella parte del parco è stata abbandonata!