L’evento si svolge negli spazi della libreria “Lo spazio” di Pistoia ed è dedicato alla condizione lavorativa femminile, tra gap retributivo e segregazione
Nuovo appuntamento con il “Festival Pari e dispari” che proseguirà Pistoia, nella cornice della libreria Lo Spazio (via Curtatone e Montanara 20/22), il prossimo 22 novembre.
Protagonisti della seconda giornata del cartellone, Alessandra Minello, autrice di “Non è un paese per madri”, e Simone Terreni, imprenditore noto per aver assunto una dipendente che gli aveva comunicato di aspettare un bambino e per aver criticato Elisabetta Franchi. I due si confronteranno sulla condizione lavorativa femminile, tra gap retributivo e segregazione, in un Paese, il nostro, dove nascono sempre meno bambini.
Il terzo incontro è quindi in programma il 23 novembre (ore 18). Le conclusioni saranno affidate a
Lidia Ravera, che dal suo romanzo di esordio, “Porci con le ali”, ha proposto modelli sempre nuovi
di rottura degli stereotipi culturali esistenti, e ad Agnese Pini, direttrice di QN, La Nazione, Il Giorno
e Il Resto del Carlino, che si confronteranno in un dialogo generazionale sul femminismo.
Il festival nasce da un’idea di Chiara Mazzeo, avvocata e consigliera di parità della provincia di
Pistoia. Organizzato in collaborazione con la libreria Lo Spazio di Pistoia e il sostegno di Fondazione ChiantiBanca, vede come media partner il portale Luce!, quotidiano del gruppo Editoriale Nazionale dedicato ai temi della diversità, inclusione e coesione. “Pari e Dispari” rientra inoltre nelle iniziative di contrasto agli stereotipi di genere e al femminicidio della Provincia di Pistoia, che patrocina l’evento
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