Case sugli alberi, caravan gipsy e cupole geodetiche: tanti spunti per un break originale
Un luogo insolito dove passare la notte in Toscana. Dalle “bolle” per dormire guardando le stelle alla casa della strega delle favole, da uno school bus americano alle camere a tema “Divina Commedia”. Ce n’è per tutti i gusti, non solo perché questa è una regione che coniuga arte, natura e divertimento ma perché grazie alla creatività degli host, in fatto di hotel particolari in Toscana non mancano le ispirazioni per concedersi un break davvero originale.
Mood vintage nell’aretino: una notte in un Airstream
Per gli amanti del vintage, da non perdere l’Orlando in Chianti Glamping Resort a Cavriglia (AR). Qui è possibile scegliere di soggiornare in una Shasta, uno school bus americano o in un mitico Airstream. La scelta è ardua: un’opzione è dormire all’interno di una Shasta, lo storico caravan dall’aspetto anni ‘60. Una roulotte dall’aspetto vintage – tutto richiama gli anni ’60 – dotata di ogni comfort.
Per i patiti della vita “a stelle e strisce” non ci saranno dubbi: impossibile lasciarsi sfuggire l’occasione di pernottare all’interno di un classico School Bus americano, il veicolo tutto giallo che siamo abituati a vedere nei film. Sfocia nel mito la storia dell’Airstream, iconico caravan anni 70 in metallo cromato che ricorda le navicelle spaziali dell’epoca. Quello dell’Orlando Glamping all’interno ha un design accattivante con dettagli in legno ed alluminio.
Il caravan gipsy a Massarosa: per spiriti liberi
Per chi si sente, o vorrebbe sentirsi per una notte, uno spirito libero in puro stile gipsy, la sistemazione ideale è pensata dall’azienda Agricola della Mezzaluna a Stiava (Massarosa, LU) che rappresenta un ottimo esempio tra gli hotel particolari in Toscana. All’interno di una proprietà di cui fanno parte un uliveto terrazzato, un vigneto e un bosco di pini, lecci e castagni, hanno trovato la loro perfetta collocazione quattro Caravan Gitani, accuratamente ristrutturati e costantemente rinnovati.
Due di questi sono roulotte ungheresi di inizio Novecento, come il delizioso e coloratissimo Caravan Gruccione: un luogo ideale dove riconnettersi con se stessi, immersi nella quiete dell’oliveto. A disposizione degli ospiti una piscina salata vista mare e un orto dove cogliere frutta e verdura da consumare. L’azienda coltiva viti, olivi, piante da frutto e ortaggi, produce olio e vino e alleva asini dell’Amiata, che pascolano liberi nell’oliveto.
Casa delle streghe: alla ricerca della magia in Maremma
È esattamente come vi immaginereste una casetta delle streghe: assi di legno, tetto appuntito, una porticina su cui campeggia una scopa di saggina e una finestrella. Immersa nella quiete del bosco, non ha niente di tetro o pauroso, piuttosto qualcosa di magico. A realizzarla ci ha pensato l’Agriturismo Pereti a Roccatederighi, una frazione di Roccastrada (GR) che offre ai propri ospiti strutture glamping davvero uniche.
Insieme alla Casetta delle streghe, una struttura intima di 2×3 metri dotata di bagno in comune con lavabo, wc e doccia, è a disposizione anche un tepee, la classica tenda indiana. Su una collina in leggera pendenza in mezzo agli ulivi, ha il pavimento in legno e due letti singoli. Tra le altre opzioni, anche, una Weel house appartenuta ad un gruppo circense di Praga e una Yurta, tenda di origine Mongola.
Tra Inferno e Paradiso al 25 hours hotel Firenze
Dove, se non a Firenze, poteva nascere un albergo a tema “Divina Commedia”? Si tratta del 25hours Hotel Piazza San Paolino, nel quartiere di Santa Maria Novella, prima esperienza in Italia per la catena di design hotels creata e guidata da Christoph Hoffman. La progettazione dell’hotel, a cura dell’interior designer Paola Navone e del suo team, è ispirata alla Divina Commedia di Dante ed è ricca di allusioni all’opera.
La combinazione di colori è stata creata sulla base dei simboli di Dante, insieme a una tavolozza unica di materiali che vanno dal marmo ai mosaici, dalla terracotta ai metalli, dalle piastrelle al legno, dalla ceramica al vetro. L’area intorno all’ascensore, è animata dalle illustrazioni dell’artista statunitense Seymour Chwast, che ha reinterpretato in chiave umoristica scene caratteristiche della “Divina Commedia”.
Hotel particolari in Toscana: le Yurta tra Siena, Pisa e Grosseto
Per chi vuole provare l’esperienza di dormire in una Yurta, la tradizionale tenda mongola, ecco anche 2 Cuori e 1 Yurta ad Asciano (SI) che propone sistemazioni “a tema”, ciascuna arredata in maniera originale. Lo spazio si compone della tenda principale con il tipico lucernario/cielo di circa due metri e di una tenda bagno, anch’essa rotonda, alla quale si accede da una porta interna. A disposizione anche una hot tub privata per un bagno caldo sotto le stelle.
Notte in yurta anche alla Fattoria la Prugnola a Montescudaio (PI), che mette a disposizione anche alcune Lodge tent, e al Glamping il Sole di Civitella Paganico (GR). Ma anche all’Agricamping Ixtlan di Tatti (GR), con vista panoramica dal borgo medioevale di Tatti fino al mare. Alpaca Country House a Montecastello (PI) propone una Yurta arredata nei toni dell’azzurro e del bianco con giardino privato con tanto di cancelletto.
Bubble room e cupola geodetica: per addormentarsi sotto le stelle
Una bolla trasparente dove addormentarsi sotto il cielo stellato e immersi nella natura. Ursa Major Bubble a Camporgiano (LU) è il primo villaggio bubble in Italia, composto da cinque bubble room completamente immerse tra i boschi della Garfagnana. Esperienze simili al Bubble Room Under The Tuscan Stars a Vicopisano (PI), Bubble Room Camping Casa di Caccia a Marina di Bibbona (LI) e Bubble Suite dell’Antico Podere San Francesco a Vada (Rosignano Marittimo, LI).
Tra gli hotel particolari in Toscana c’è anche la cupola geodetica del Glamping il Sole di Civitella Paganico(GR). Si tratta di una struttura semisferica che si basa su geometrie semplici che, intersecandosi tra loro, formano elementi triangolari. Come per le Bubble room, la maggior parte della è superficie finestrata, per dormire sotto le stelle ed essere a contatto con la natura. A disposizione una hot tub, tinozza in larice con acqua riscaldata.
La casa sull’albero: la più classica delle sistemazioni stravaganti tra gli hotel particolari in Toscana
Numerose le possibilità per trascorrere una notte in una casa sull’albero. Tra le proposte, ecco Casa Barthel, una romantica stanza immersa nei pini silvestri e negli olivi sempreverdi a una manciata di minuti dal centro di Firenze. Un mini appartamento, una casa/studio e una residenza d’artista a quattro metri da terra. E ancora i già citati Fattoria La Prugnola a Montescudaio (PI), con il panorama che spazia fino al mare, e il Glamping il Sole a Civitella Paganico (GR).
Immersa nella foresta casentinese e accessibile grazie a un ponte tibetano, c’è la tree house dell’Agriturismo La Conca: si raggiunge con una camminata di 35 minuti (o con un apposito sevizio jeep). E ancora Fattorie di Celli nell’omonima località di Poppi (AR) e Le Figurette a Casciana Terme (PI). Per i più avventurosi, ecco il tree sleeping: nato da un’idea di Matteo Cortigiani permette di dormire realmente sugli alberi, sdraiati su brandine appese ai rami. Dopo aver fatto base a Borgo San Lorenzo, organizza eventi nel Golfo di Baratti e in Maremma.
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