L’attività di gestione è iniziata già venerdì scorso
Attività intensa quella portata avanti dal Consorzio di Bonifica 4 Basso Valdarno, impegnato a gestire l’ondata di maltempo di questi giorni. Un’attività iniziata già venerdì, alle ore 21, quando si sono registrati i primi problemi di assenza di corrente elettrica dovuti al vento e sono scattati quindi i controlli e le riparazioni per garantire il pieno funzionamento degli impianti. Intorno alle 2 della notte si è poi verificato un aumento del livello del Serchio, con la conseguente chiusura della cateratta per impedire una crescita eccessiva della portata nel fosso del Molino a Pisa.
«Sono state ore d’intenso lavoro all’insegna dell’efficienza, della tempestività e della competenza – dice il presidente del Consorzio 4 Basso Valdarno, Maurizio Ventavoli – e per questo ringrazio tutto il nostro personale. Abbiamo operato e stiamo lavorando su tutto il territorio di nostra competenza, anche se con maggior intensità sulla costa. L’allerta non è comunque ancora passata: occorrerà vigilare e intervenire con la massima attenzione anche nelle prossime ore».Alle 7 di sabato mattina sono iniziate piogge di forte intensità che hanno trovato un terreno già saturo a causa delle precipitazioni precedenti e che sono andate quindi a ingrossare i corsi d’acqua. Le zone più colpite sono state quelle della costa e in particolare Stagno nel Comune di Collesalvetti, Coltano, Calambrone, Marina di Pisa e San Rossore nel Comune di Pisa e ancora Metato nel Comune di San Giuliano Terme.Da venerdì il responsabile del servizio di piena del Consorzio 4 Basso Valdarno, insieme al personale tecnico, sta controllando il corretto funzionamento degli impianti idrovori che drenano le acque delle zone più colpite e le problematiche dei corsi d’acqua sul territorio. Le squadre, supportate dove necessario da tecnici esterni, sono intervenute, nella notte fra sabato e domenica e nella giornata di oggi su una serie di tracimazioni di corsi d’acqua, su ponticelli e guadi intasati, sulla pulizia delle griglie ferma-erba agli impianti idrovori e alla sistemazione di guasti elettrici.Fra gli interventi più significati si registrano quelli agli impianti di Pisa sud e Arenaccio dove il maltempo ha provocato un guasto all’impianto elettrico, rapidamente risolto in collaborazione con Enel. Nella zona diStagno a Collesalvetti le piogge e il mancato deflusso a mare hanno fatto aumentare il livello del fosso Cateratto: sono quindi scattati alcuni interventi per il miglioramento del pompaggio da parte degli impianti Stagno e Cateratto dello stesso Consorzio.A Coltano si è verificata una tracimazione lungo argine del fosso Caligi che ha provocato un danno all’argine, rapidamente ripristinato. Altri interventi sono stati necessari in via della Sofina a Coltano per altri allagamenti e nel comune di Collesalvetti per l’ostruzione di alcuni piccoli ponti e guadi. Agli impianti idrovori di Ragnaione, Pisa Sud, Vettola, Calambrone e Campalto, nel Comune di Pisa l’ondata di piena ha portato rami, sporcizia e vegetazione alle griglie che servono proprio per evitare l’arrivo di questi materiali fino alle pompe idrovoro: i tecnici sono quindi intervenuti per rimuoverle come previsto in modo da garantire il corretto funzionamento degli impianti.
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