Bisogna andare fino in Maremma per godersi l’acqua cristallina
Mari e monti. In Toscana c’è davvero tutto. Ma quali sono le spiagge più belle? A rispondere a questa domanda ci ha pensato Skyscanner, la piattaforma di prenotazione di voli, hotel e servizi per i viaggi, che ha selezionato le dieci spiagge più belle della costiera Toscana.
Le dieci spiagge migliori in Toscana
Cala del Gesso (Porto Santo Stefano – Argentario), Feniglia, Orbetello (GR); spiaggia delle Rocchette, Castiglione della Pescaia (GR); Cala Violina, Scarlino (GR); Torre Mozza, Piombino (LI); Spiaggia delle Cannelle, Isola del Giglio (GR); Spiaggia di Sansone, Isola d’Elba (LI); Cala Giovanna, Isola di Pianosa (LI); Baia del Quercetano, Castiglioncello (LI); La Lecciona, Viareggio (LU).
Ma andiamo a conoscerle meglio.
Cala del Gesso (Porto Santo Stefano – Argentario)
Un paradiso nascosto da una caletta dorata di ciottoli e dall’isoletta dirimpettaia di Argentarola, con un mare smeraldo macchiato di blu. Per raggiungerla è necessario un duro percorso da fare a piedi in mezzo alla natura (oppure in barca). La fatica poi però verrà ripagata da una bellezza incontaminata e un mare cristallino.
Feniglia (Orbetello – Grosseto)
Una spiaggia dorata, immensamente incontaminata. La spiaggia della Feniglia è un lungo cordone lungo 7 chilometri che collega come un ponte la collina di Ansedonia con il Monte Argentario. Il mare è davvero cristallino dove fare lunghi bagni rinfrescanti. Per raggiungerla si arriva tranquillamente in macchina in uno dei tanti parcheggi presenti e poi è possibile godersi una passeggiata fino a punto scelto per sostare.
Spiaggia delle Rocchette (Castiglione della Pescaia – Grosseto)
Castiglione la chiamano la Svizzera della Maremma con un magnifico tratto di costa perfetto per le famiglie con i bambini con spiagge di sabbia attrezzate. La Spiaggia delle Rocchette, così chiamata perché dominata dal Forte delle Rocchette, è perfetta anche per la possibilità di un ottimo pranzo con i piedi sulla sabbia.
Cala Violina (Scarlino – Grosseto)
Per potersi godere una giornata nel Paradiso di Cala Violina è necessario prenotare. L’accesso è limitato a 700 persone al giorno. A disposizione c’è anche il parcheggio di Val Martina.Per approdare sulla spiaggia però c’è da affrontare un percorso a piedi di circa 1.5 chilometri. Come zona ci troviamo nel tratto di costa che collega Follonica a Punta Ala, all’interno della Riserva Naturale delle Bandite di Scarlino, sempre in provincia di Grosseto. Un vero Paradiso con un mare trasparente e dai colori tropicali.
Torre Mozza (Livorno)
Torre Mozza porta lo stesso nome di un’altra spiaggia pugliese e che, come l’omonima salentina, si sviluppa attorno a un’antica torre costiera. La spiaggia toscana vanta un’acqua che invita a tuffi rigeneranti e un fondale dalle mille sorprese, come una lunghissima scogliera che si allunga, sott’acqua, per centinaia di metri lungo la costa e che pare sia l’Antica Via Aurelia. Qui, tra anfratti e scogli, è facile incontrare polpi, spigole e saraghi.
Spiaggia delle Cannelle (Isola del Giglio)
Parliamo di una delle più spettacolari isole dell’Arcipelago toscano. Il Giglio è uno di quei posti dove approdare almeno una volta nella vita. La comoda Spiaggia delle Cannelle si presenta con un mare trasparente pezzato di blu e una caletta bianca di quarzo che brilla al sole come un diamante. È appena lunga 100 metri, bisogna alzarsi presto per trovare posto.
Spiaggia di Sansone (Portoferraio – Isola d’Elba)
Restiamo nell’Arcipelago toscano e raggiungiamo l’Isola d’Elba. Appena svegli la mattina, verifichiamo se a soffiare un il Libeccio o lo Scirocco. Se è il secondo è d’obbligo una sosta alla Spiaggia di Sansone: fondale bianco che si accende di luce propria sotto acque calme e trasparenti. Candide scogliere, tipiche della costa di Portoferraio proteggono questo piccolo paradiso di sabbia dorata, adatto a un turismo che non ha paura di affrontare percorsi a piedi nella natura.
Cala Giovanna (Isola di Pianosa)
Pianosa è un altro gioiello dell’Arcipelago toscano. Disabitata dal 1998, famosa per il suo storico carcere (ormai chiuso), per la sua area marina protetta e per una spiaggia, l’unica dove è consentita la sosta e quindi il bagno, che fa impazzire tutti i fortunati che possono passarci perlomeno una giornata. Cala Giovanna ha un mare più azzurro del cielo e una morbida spiaggia bianca dove è possibile scorgere i resti di una villa romana. Si può raggiungere anche semplicemente partecipando a un tour che parte dall’Elba.
Baia del Quercetano (Castiglioncello)
Castiglioncelllo, frazione di Rosignano Marino, è uno spettacolo. Sabbia fine, scoglio levigato e macchia mediterranea fanno della sua spiaggia più rappresentativa, la Baia del Quercetano, un vero incanto. Sulla sua spiaggia ambrata a forma di mezzaluna si alternano stabilimenti a zone libere, ristorantini affacciati sul blu a piccoli bar, per un angolo di Toscana delizioso. Dopo una giornata rilassante sulla spiaggia, è impossibile non visitare ill borgo di Castiglioncello e fermarsi per un aperitivo.
La Lecciona (Viareggio)
la Lecciona è una spiaggia libera, sabbiosa e rilassante, situata tra Viareggio e Torre del Lago. È la spiaggia più estesa di tutta la Versilia. Posto adatto a un turismo wild in cerca di privacy e relax. Viene consigliata questa spiaggia perché “regalerà una Versilia diversa e inaspettata, lontana da stabilimenti attrezzati e club modaioli”. Fa parte del circuito delle spiagge naturiste d’Italia.
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