Un corso per imparare a gestire le interazioni in diversi contesti sanitari
Un pomeriggio dedicato alla comunicazione in ambito sanitario, in particolare quella legata alla professione infermieristica, per fare luce sulle corrette modalità di comunicazione con colleghi e pazienti, dall’approccio con gli utenti aggressivi alla presenza sui social media fino alle strategie di comunicazione nell’ambito dell’emergenza territoriale.
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Sono questi i temi al centro del corso “ComuniCare”, organizzato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche Interprovinciale Firenze Pistoia, con il patrocinio di Fnopi, che si terrà il prossimo 4 marzo (ore 14-18:30) negli spazi dell’Auditorium del Cto Careggi a Firenze (largo Piero Palagi 1). Durante il corso, che vede come responsabile scientifico Tommaso Guido, saliranno in cattedra infermieri di tutta Italia che si dedicano alla divulgazione di temi inerenti la professione e il mondo sanitario. Il corso è destinato a infermieri e infermieri pediatrici; per la sua frequenza saranno riconosciuti 1,20 crediti Ecm.
L’evento nasce con il proposito di dare agli infermieri la possibilità di sviluppare competenze comunicative avanzate, consentendo loro di gestire efficacemente le interazioni in diversi contesti sanitari. Ai partecipanti verranno forniti nuovi strumenti per affrontare situazioni di aggressività e conflitto, padroneggiare la comunicazione istituzionale e gestire la presenza professionale sui social media.
Il corso fornirà tecniche specifiche per la comunicazione in emergenza e area critica, enfatizzando l’importanza dell’empatia e della chiarezza nel rapporto con i pazienti. Si approfondiranno inoltre le modalità di comunicazione nella ricerca scientifica, includendo la presentazione dei dati e la diffusione dei risultati. Per adattare, insomma, il proprio stile comunicativo alle diverse situazioni professionali, migliorando la qualità dell’assistenza e la sicurezza delle cure.
Il primo intervento, a cura di Tommaso Guido, con la partecipazione di Marco Lopez e Francesco Smeragliuolo, si concentrerà sul tema “Dalla sfiducia al dialogo: una nuova comunicazione per gli infermieri”. A seguire, “Infermieri 2.0: tra corsie e social” con Gianluca Sartini e Mattia Romani, e “Approccio comunicativo con pazienti e utenti e utenti aggressivi/oppositivi: gestione emotiva personale e relazionale”, con Enrico Toffoletti, Ines Prenga, Emanuel M’Barek e Francesco Smeragliuolo.
Si proseguirà con “Sei sicuro di saper comunicare? Allenare e misurare la comunicazione in area critica” insieme a Emanuel M’Barek, Daniele Giordano, Claudio Prestigiacomo e Nicole Loffredo. Spazio quindi ad Antonio Ascione, Fabrizio De Sando e Filippo Amoroso sul tema “Parole che salvano: strategie di comunicazione vincente nell’emergenza territoriale”. Chiuderanno la giornata i momenti dedicati a “Comunicare la salute dall’intestino: il ruolo dell’infermiere tra nutrizione e prevenzione” con Tommaso Guido e Ramona Eliza Turcan, e “Clinical research nurse: tra ricerca e futuro”, a cura di Andra Diana Dimitrascu e Marco Lopez.
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