La Golena d’Arno e il manufatto delle Bocchette al centro di una giornata di storia e pulizia
L’iniziativa di Legambiente e del Consorzio di Bonifica Basso Valdarno
Nonostante la versione ridotta, è stata un successo l’iniziativa per la pulizia e la conoscenza del Manufatto delle Bocchette. Il maltempo ha fermato solo in parte la giornata di sabato mattina, 10 giugno, nel quartiere di Putignano, a Pisa, organizzata da Legambiente e Consorzio di Bonifica 4 Basso Valdarno.
Si tratta di un’opera di bonifica in disuso da diversi secoli, ma in grado di raccontare ancora un pezzo importante della storia territoriale di Putignano.
Oggi il fosso delle Bocchette, dal quale ha origine il nome del bene culturale, non si vede più, è interrato, come lo sono parte delle paratie presenti un tempo. In quel fosso venivano infatti deviate le acque in piena dell’Arno.
Il manufatto versa ora in stato di forte degrado, ma è sempre stato amato dagli abitanti di Putignano, tanto che per alcuni anni, fino all’arrivo della pandemia, è stato anche protagonista della Luminara.
L’iniziativa prevedeva la pulizia della zona, dove purtroppo vengono spesso gettati rifiuti, ma a causa della pioggia è stato possibile rimuovere solo alcuni oggetti. Un intervento più approfondito, in particolare sotto il ponte, verrà effettuato durante le prime due settimane di luglio, in cui saranno attivi i Campi di Rigenerazione urbana dedicati ad adulti e ragazzi, nell’ambito del progetto “Lavori in Corso – adottiamo la citta”, selezionato da “Con i Bambini” nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile in Italia.
Info: linc.pisa@gmail.com
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