Panorami incantevoli, tante ore di sole, neve abbondante e buon cibo
Sul versante meridionale delle Alpi austriache, la regione della Carinzia offre tante occasioni di relax e divertimento per tutte le età. Paesaggi innevati, laghi idillici e panorami stupendi fanno coppia con stazioni sciistiche rinomate, terrazze panoramiche al sole e la squisita gastronomia dell’Alpe-Adria.
Sci per tutti: 23 comprensori sciistici e 800 km di piste
Oltre a essere famosa per i mercatini di Natale, la regione ospita alcune delle migliori stazioni sciistiche austriache. Tra queste, destinazioni famose come Nassfeld/Pramollo, il ghiacciaio della Mölltal, Bad Kleinkirchheim (stazione sciistica di Coppa del Mondo), l’Alpe Gerlitzen e il Katschberg. Oltre 800 chilometri di piste che offrono condizioni ideali per tutti gli sciatori, principianti ed esperti, sia tra imponenti vette di tremila metri che su dolci cime arrotondate e facili pendii adatti ai bambini.
Sono 23 le zone sciistiche, ognuna con una sua peculiarità e tutte comprese in una sola tessera, il Kärntner SkiPass a cui si aggiungono diversi skipass locali. Inoltre, in diverse zone sciistiche si trovano anche impegnative piste a cunette e halfpipe, come anche pendii incontaminati per freerider e amanti della neve fresca, snow park per bambini, bob su rotaia e piste per slittini. Per i principianti e per chi desidera perfezionare il proprio stile o per imparare le nuove tecniche richieste dagli attrezzi sportivi di ultima generazione, in Carinzia ci sono ben 40 scuole di sci con maestri esperti.
Altro punto di forza della Carinzia è l’assistenza sulle piste da sci: servizio navetta dal parcheggio agli impianti di risalita (Katschberg, Alpe Gerlitzen, Nassfeld/Pramollo), servizio carrozza dall’hotel al corso di sci per bambini (Katschberg), manutenzione sci sulle piste (Nassfeld/Pramollo), app dei posti auto e informazioni on-line sull’occupazione dei parcheggi (Alpe Gerlitzen, Turracher Höhe), “maggiordomi delle piste”, che ogni giorno offrono fazzoletti di carta, crema solare, dolciumi e bibite (Turrach e Nassfeld/Pramollo) e la possibilità di caricare già da casa propria le keycard per quasi tutte le zone sciistiche carinziane, in modo da raggiungere le piste da sci ancor più rapidamente. Senza dimenticare gli impianti di risalita aperti anche dopo il tramonto (come a Bad Kleinkirchheim e a Nassfeld/Pramollo).
Le proposte per bambini e ragazzi
Ogni comprensorio sciistico in Carinzia ha una parte dedicata ai bambini, ma alcuni sono attrezzati per soddisfare le esigenze di tutta la famiglia. Nella zona turistica del Katschberg, mentre i genitori si gustano il piacere di sciare su 70 chilometri di piste, i bambini si divertono al Katschi’s Kinderwelt: una pista riservata ai più piccoli, chiusa e ben delimitata, con personaggi divertenti a grandezza naturale.
A Nassfeld/Pramollo ogni pista è una sorpresa, in particolare per i ragazzi. Nelle aree funpark mozzafiato e sulle piste a cunette il divertimento è assicurato. Sulle piste Speed & Ski-Movie ognuno può mettere alla prova la propria abilità. 30 moderni impianti di risalita facilitano l’accesso a questo paradiso dello sci con 110 chilometri di piste. Chi cerca esperienze speciali le trova sulla pista “The Snake” che si snoda per 700 metri nel bosco, tra cunette, salti e curve paraboliche.
Trekking di sci alpinismo: il Nockberge-Trail
Per gli amanti di questa disciplina, la Carinzia offre oltre 160 itinerari controllati. Tra essi, una vera particolarità: il Nockberge-Trail, un trekking che collega 5 zone sciistiche (Katschberg, Innerkrems, Turrach, Falkert e Bad Kleinkirchheim/St. Oswald). Suddiviso in quattro tappe giornaliere, l’itinerario è adatto a sciatori preparati e ben allenati. Ogni tappa prevede fino a sei ore di marcia, ma lungo l’itinerario sono presenti impianti di risalita che consentono di risparmiare diversi metri di dislivello per tappa. Lungo il Nockberge-Trail non si dorme nelle camerate dei rifugi, ma in lussuosi hotel (wellness), gustando la gastronomia dell’Alpe Adria.
Pattinaggio sul ghiaccio, un’esperienza da non perdere
Pattinare sul ghiaccio in Carinzia è un’esperienza da provare. In inverno numerosi laghi gelano e invitano a fare lunghi giri con i pattini. Nella Carinzia centrale, il lago Längsee è diventato un punto di ritrovo molto apprezzato: qui si pattina su ghiaccio naturale circondati da dolci colline e dalla maestosa abbazia di St. Georgen, mentre nelle limpide giornate invernali la vista spazia fino alle cime innevate delle Alpi della Lavanttal e della Seetal. Anche i laghi Aichwaldsee, Silbersee, Rauschelesee e Hörzendorfersee sono pittoreschi laghi naturali che in inverno diventano scintillanti piste di ghiaccio.
Ai piedi dell’area sciistica Nassfeld/Pramollo, ecco il lago Pressegger See, mentre un po’ più a sud il lago Turner See offre divertimento invernale per grandi e piccini. Chi vuole pattinare a quote più alte può salire al lago Turracher See, a un’altitudine di 1.763 metri. Klagenfurt, capoluogo della Carinzia, offre un’attrazione speciale: quando sul canale Lend si forma un solido strato di ghiaccio, i pattinatori hanno a disposizione un percorso unico che porta direttamente dal vivace centro storico della città alla sponda orientale del lago Wörthersee.
Il Weissensee
In Carinzia, poi, si trova un lago speciale per il pattinaggio su ghiaccio. Si snoda come un fiordo in uno scenario pittoresco, ben riparato e incastonato tra le montagne della Gailtal. Con un’altitudine di 930 metri, è il lago balneabile più alto delle Alpi, che d’inverno si trasforma in un parco giochi quasi sconfinato per i pattinatori su ghiaccio: il lago Weissensee. Con la superficie di ghiaccio naturale pattinabile più grande d’Europa (ben 6,5 km²), da metà dicembre all’inizio di marzo si trasforma in un vero paradiso invernale: gli amanti degli sport su ghiaccio scivolano sulla pista, le slitte trainate da cavalli si spostano tranquillamente mentre gli escursionisti possono contemplare lo scenario mozzafiato.
Non solo sport invernali: spazio al relax e al gusto
Dopo una lunga giornata sulle piste da sci, numerosi rifugi e ristoranti alpini invitano a fare rilassanti pause nelle loro “terrazze del sole”, che offrono comode sdraio per godersi i fantastici panorami sui monti dell’Austria del sud, ma sono anche luoghi accoglienti dove rifocillarsi con specialità regionali come i tortelloni carinziani (Kärntner Käsnudel) o il delizioso dolce Reindling.
Non mancano le proposte serali. Christa e Oliver, gestori del Landgasthof Marhube, preparano deliziose fondute servite in una cupola di vetro ai piedi del Goldeck, da cui si può ammirare un magnifico panorama. Stefan Lastin, chef premiato con 3 cappelli da cuoco Gault Millau, promette un’esperienza culinaria d’altissimo livello al rifugio Gamskogelhütte sul Katschberg. Ogni giovedì e venerdì, per l’evento “Fine Dine” crea un menu di più portate con gli ingredienti più pregiati. Si va al rifugio e si torna in modo avventuroso: in motoslitta e slittino attraverso il paesaggio invernale innevato.
Escursioni by night: le notti stellate d’inverno in Carinzia
L’escursione nel Parco Naturale del monte Dobratsch promette un’esperienza senza precedenti. Qui non si vedono luci artificiali mentre si cammina su sentieri innevati fino al rifugio sul Zehner Nock. L’attenzione si concentra sull’essenziale. Un piccolo spuntino tipico e i punch creativi del rifugio ricompensano delle fatiche della salita, al pari della magnifica vista sulle Caravanche innevate e sulle Alpi Giulie. Sul Dobratsch, come anche in altre località, si propongono escursioni con le ciaspole nelle notti di luna piena o discese notturne in slittino (al Katschberg, sulla Turrach e a Bad Kleinkirchheim).
L’osservazione delle stelle “Sternlanschauen” al rifugio Naggler Alm, sopra il lago Weissensee, è uno dei “momenti magici” nella natura proposti dalla Carinzia. Un esperto ranger del parco naturale accompagna gli ospiti sulla seggiovia, che raggiunge l’area sciistica. Durante l’escursione lungo i sentieri invernali, si apprendono informazioni interessanti sul potere della luna e sulla natura del parco naturale. Arrivati alla meta, il rifugio Naggler Alm, si possono gustare prelibatezze regionali come la “frigga carinziana” (una sorta di frico friulano, a base di uova, formaggio, speck e burro) e altre specialità tipiche.
Per avvicinarsi il più possibile alla luna piena basta prendere la cabinovia Biosphärenparkbahn Brunnach di Bad Kleinkirchheim fino alla stazione a monte dove tra i vari appuntamenti ci sono con un’escursione guidata con le fiaccole e un suggestivo spettacolo di fuochi. L’osservatorio astronomico dell’Hotel Pacheiner sull’Alpe Gerlitzen di notte “proietta” gli ospiti in altre galassie.
Il momento del benessere: saune e bagni freddi in Carinzia
Il wellness è una componente fondamentale dell’esperienza in Carinzia. Al chiuso, nelle saune delle “case dei bagni” in riva ai laghi Millstätter See, Klopeiner See e Wörthersee, o all’aperto, nell’acqua calda delle Terme di Warmbad Villach, oppure nei due complessi termali di Bad Kleinkirchheim (St. Kathrein e Römerbad). Fino alle piscine riscaldate di alcuni hotel sui laghi Millstätter See, Wörthersee e Turracher See.
Sul lago Millstätter See si trova invece la Kärnten Badehaus, una delle cosiddette “case dei bagni”, strutture tipiche dell’inizio del 1900, oggi rinnovate, generalmente con il telaio bianco e le ampie vetrate, che consentono di godere della meravigliosa vista del lago anche nella stagione fredda. Sul lago Wörthersee, esiste una tipica casa dei bagni carinziana, annessa all’hotel Werzer’s e da poco ne è sorta una anche sulla riva del lago Klopeiner See.
Una novità nel wellness è rappresentata dai bagni freddi nei laghi della Carinzia, anche quando sono ghiacciati. Le temperature dell‘acqua e i facili approdi di Ossiachersee, Faaker See, Wörthersee, Weissensee e Millstätter See rendono un bagno invernale un’esperienza del tutto rigenerante, tanto che da ottobre, attorno al lago Millstätter See, da Bad Kleinkirchheim fino a Turracher Höhe, si svolgono le settimane dei bagni freddi.
Le Kärnten Therme (Kärnten Therme di Warmbad-Villach), lo Strandhotel Weissensee e la Badehaus di Millstatt offrono invece momenti di benessere nelle serate con la luna piena: maestri di sauna che utilizzano particolari elementi per le ventilazioni, vasche idromassaggio panoramiche all’aria frizzante della sera, finger food con aperitivi e persino un bagno total naked nell’acqua cristallina del lago Weissensee.
Winter camping in Carinzia
In Carinzia sono circa 13 i campeggi che offrono emozioni in inverno. Intorno ai campeggi, gli sciatori di fondo esplorano i percorsi panoramici più belli, i pattinatori scivolano su superfici di ghiaccio naturale e gli scialpinisti scoprono il paesaggio invernale incontaminato sulle montagne della Carinzia. Alcuni campeggi sono di livello molto alto e dotati di sistemazioni particolari di lusso e comfort, che seguono il trend del “Glamping”, il campeggio glamour (glamour+camping). Tra i campeggi, spiccano il Lakeside Petzen Glamping, sul lago Pirkdorfer See nella Carinzia meridionale, l’Alpencamp Kötschach, il parco vacanze Europarcs sul lago Pressegger See e campeggio alpino “HOCHoben” a Mallnitz.
Per ulteriori informazioni: www.carinzia.at
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